Via al Festival delle Religioni. Apertura con Cazzullo, Mieli, il cardinale Tauran e monsignor Paglia

L'evento inaugurale del Festival a Firenze

Dopo la “biciclettata inaugurale” di lunedì 28 aprile, partirà ufficialmente domani la tre giorni del “Festival delle Religioni”, promosso da Francesca Campana Comparini dell’Associazione “Luogo d’Incontro” con la copromozione del Comune di Firenze: un lungo week-end dedicato al tema “incontrandoci su ciò che ci divide” e che proporrà, in centri culturali e luoghi di culto della città, numerosi appuntamenti di assoluto prestigio.

Apertura domani alle ore 11.30 presso il Cenacolo di Santa Croce, coi saluti del Vicesindaco Reggente Dario Nardella  e la presentazione della rassegna da parte di Francesca Campana Comparini, ideatrice della manifestazione: seguirà un videomessaggio del Cardinale Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso e della Commissione per le Relazioni Religiose con i Musulmani, seguito dalla Lectio Magistralis del giornalista Paolo Mieli intitolata “Religioni al centro”.

Il secondo appuntamento avrà luogo nel pomeriggio presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux alle ore 16 e vedrà protagonisti Monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, che dialogherà col giornalista Aldo Cazzullo a partire dal tema “La famiglia nella Chiesa di Francesco”, in un incontro che mira a toccare vari temi di cruciale importanza sotto l’aspetto sociale, etico e religioso.

Alle 16.30, presso la Biblioteca delle Oblate, Andrea Pezzi condurrà invece “la religione tra misticismo e razionalismo”, in cui prenderanno parola lo storico (e docente di Storia della Mistica presso l’Università di Trento) Marco Vannini ed il celebre teologo Vito Mancuso, editorialista ed autore di numerosi saggi.

Spazio all’arte, alle ore 18, in Battistero: in occasione del Festival delle Religioni, grazie ad una collaborazione con l’Opera di Santa Maria del Fiore, saranno esposte nel Battistero di Firenze tre grandi sculture di Donatello. Si tratta de il Profeta imberbe, il Profeta barbuto o pensieroso e il Profeta Geremia, scolpiti nel marmo da Donatello tra il 1415 e il 1436. Per quanto concerne il Profeta Imberbe si tratta di una “prima” assoluta: l’opera, che secondo la tradizione ritrae Filippo Brunelleschi, sarà infatti visibile al pubblico a seguito del primo restauro dopo 600 anni. Nell’occasione porterà i propri saluti il Presidente dell’Opera del Duomo Franco Lucchesi, assieme ai curatori Sergio Risaliti e Francesca Campana Comparini. Seguirà un intervento di Cristina Acidini, Soprintendente della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze.

Sempre presso il Gabinetto Vieusseux, alle ore 18, avrà luogo un incontro intitolato “Religione e periferie: denuncia o copertura?”, dedicato ai temi del sacro a confronto con le vecchie e nuove marginalità sociali. Moderati dalla giornalista Cesara Buonamici, parleranno Padre Fabrizio Valletti, gesuita, animatore del “Progetto Scampia” a Napoli, ed il sociologo Mauro Magatti, docente presso la Cattolica di Milano.

Presso l’”Odeon Bistro” del Cinema Odeon alle 19.30 sarà offerta un’apericena a tutti gli intervenuti ed ai partecipanti; a seguire, alle ore 21, presso lo stesso cinema, dopo un’introduzione di Ettore Bernabei, importante giornalista e produttore, sarà proiettata la pellicola restaurata di “Abramo” (1993), patriarca comune di ebrei, cristiani e musulmani.

L’ingresso a tutti gli incontri è libero e gratuito, non sono necessari pass o accrediti. È comunque consigliata per ragioni logistiche ed organizzative la registrazione online alle singole iniziative, dal sito www.festivaldellereligioni.it ; per chi volesse visitare la mostra dei “Tre Profeti di Donatello” in Battistero durante i tre giorni del Festival, per avere priorità rispetto alla fila turistica è necessario registrarsi sul sito della manifestazione e stampare il voucher da presentare all’ingresso. La mostra, in ogni caso, resterà aperta fino al 30 novembre.

Il “Festival delle Religioni”, che ha ricevuto la benedizione della Segreteria di Stato Vaticana, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Istituto Niels Stensen, del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Viesseux, della Comunità Ebraica di Firenze, della Comunità Islamica di Firenze e Toscana e dell’Istituto Lama Tzong Khapa.

La realizzazione del Festival è stata resa possibile grazie al sostegno di Intesa SanPaolo, Pirelli, Ondeo Italia, Acea, GDF Suez, Intesa Aretina, Acque Toscane e Firenze Parcheggi, con la collaborazione di Opera di Santa Maria del Fiore, Opera di Santa Croce, Misericordia di Firenze e Odeon Firenze CineHall.

Fonte: Ufficio Stampa

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