Paolo Mieli e il cardinal Tauran aprono il festival delle Religioni

Un incontro della giornata inaugurale

Aperto questa mattina a Firenze, presso il Cenacolo di Santa Croce, il primo “Festival delle Religioni”. La manifestazione, organizzata dall'Associazione “Luogo d'Incontro” e copromossa dal Comune di Firenze, è dedicata al tema “incontrandoci su ciò che ci divide”.

Sale piene ed oltre 1500 persone per i 5 incontri che si sono svolti in città: grandissima partecipazione per l'evento inaugurale, in Santa Croce, dove dopo i saluti del Vicesindaco reggente Dario Nardella e l'introduzione di Francesca Campana Comparini, è seguito un videomessaggio del Card. J. L. Tauran e la Lectio Magistralis di Paolo Mieli. Tutto esaurito anche per gli incontri che si sono tenuti il pomeriggio presso il Gabinetto Vieusseux, dove Monsignor Vincenzo Paglia ed Aldo Cazzullo hanno discusso del tema della “famiglia nella Chiesa di Francesco”, affrontando tematiche di attualità come le unioni omosessuali, l'accesso ai sacramenti per i divorziati ed il celibato dei sacerdoti; nella seconda sessione il tema centrale è stato quello delle periferie e delle marginalità, su cui si sono confrontati, moderati dalla giornalista Cesara Buonamici, Padre Fabrizio Valletti, impegnato nel quartiere di Scampia, ed il sociologo Mauro Magatti.

 Altissima affluenza anche per l'incontro che alle ore 16 si è tenuto presso la Biblioteca delle Oblate: guidati da Andrea Pezzi ad animare il dibattito sono stati Vito Mancuso e Marco Vannini, che hanno affrontato il tema “la religione tra misticismo e razionalismo”. Da segnalare inoltre l'importante appuntamento delle ore 18, nel Battistero della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, è stata inaugurata la mostra (aperta fino al 30 novembre) “i tre Profeti di Donatello”, curata da Sergio Risaliti e Francesca Campana Comparini e presentata al pubblico dalla Sovrintendente Cristina Acidini.

La prima giornata del Festival si è conclusa presso il Cinema Odeon, dove è stata presentata la pellicola restaurata di “Abramo” una produzione Lux Vide, introdotta da Ettore Bernabei. Ed è proprio la figura di Abramo, patriarca delle tre grandi religioni monoteiste, che si fa ispiratore del primo incontro della seconda giornata: alle ore 11 presso la Biblioteca delle Oblate Valentina Colombo, Yasemin Taskin e Francesca Immacolata Chaouqui si confronteranno, aiutate da Fiamma Nirenstein, sul ruolo della donna nelle tre religioni abramitiche.

Alle 11.30, presso OPA Centro Arte e Cultura, si terrà un altro incontro che unirà una pluralità di voci: guidati dal giornalista Marco Ansaldo, discuteranno del ruolo delle religioni nel mondo globale il Cardinal Leonardo Sandri, Giacomo Marramao e Abdellah Redouane.

Il terzo appuntamento della giornata avrà luogo alle ore 15 presso la Moschea di Firenze, dove padre Bernardo Gianni e Sumaya Abdel Qader affronteranno il tema “Islam e cristianesimo ai tempi di Facebook” guidati da Claudia Fusani. Spazio all'Oriente all'Istituto Stensen: a trattare il tema “Meditazione e saggezza della compassione” saranno Ghesce Tenzin Tenphel e Federico Squarcini, aiutati da Alberto Castelvecchi. L'incontro conlcusivo della giornata si terrà invece presso il Cenacolo di Santa Croce, dove guidati dall'ideatrice del Festival, Francesca Campana Comparini, si confronteranno i due filosofiSergio Givone ed Emanuele Severino.

L’ingresso a tutti gli incontri è libero e gratuito, non sono necessari pass o accrediti. È comunque consigliata per ragioni logistiche ed organizzative la registrazione online alle singole iniziative, dal sito www.festivaldellereligioni.it.

Il “Festival delle Religioni”, che ha ricevuto la benedizione della Segreteria di Stato Vaticana, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Istituto Niels Stensen, del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Viesseux, della Comunità Ebraica di Firenze, della Comunità Islamica di Firenze e Toscana e dell’Istituto Lama Tzong Khapa.

La realizzazione del Festival è stata resa possibile grazie al sostegno di Intesa SanPaolo, Pirelli, Ondeo Italia, Acea, GDF Suez, Intesa Aretina, Acque Toscane e Firenze Parcheggi, con la collaborazione di Opera di Santa Maria del Fiore, Opera di Santa Croce, Misericordia di Firenze e Odeon Firenze CineHall.

Fonte: ufficio stampa

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