Aer, i sindacati: "Basta con gli attacchi ai lavoratori per scelte fatte da altri"

Sacchetti della raccolta differenziata

In risposta alle polemiche apparse sulla stampa e su vari siti internet sull’operato di AER SpA, senza voler entrare in merito a diatribe politiche che poco ci interessano, vogliamo sottolineare la correttezza, la serietà e la dignità dei dipendenti di AER SpA, che ogni giorno operano su un servizio pubblico di prima necessità e che niente hanno a che vedere con discussioni, che anziché sui giornali, sarebbe molto più serio affrontarle nelle Sedi appropriate.

I dipendenti di AER svolgono il proprio lavoro su organizzazione e orari richiesti dai Comuni Soci e stabiliti insieme all’Azienda, e subiscono le scelte che di volta in volta la politica fa sui servizi e sulla programmazione, spesso assistendo a contraddizioni di difficile comprensione.

Troppo spesso, si parla senza conoscere la realtà. Pensare ad un sistema di Raccolta Differenziata spinta, con il servizio porta a porta, e illudersi di tenere i costi bassi, ci sembra quanto meno azzardato. La raccolta porta a porta prevede un impiego maggiore di persone rispetto alla tradizionale raccolta con mono operatore (cassonetti), però permette di raggiungere risultati di Raccolta Differenziata altrimenti impensabili.

Oppure vogliamo fare scelte diverse, dove chi fa quel tipo di lavoro, non è dipendente di Aziende che applicano il CCNL previsto e garantiscono tutte le tutele normative e di sicurezza, come sta succedendo in altri territori? Noi a questo non ci stiamo, anzi, lavoriamo e ci impegniamo perché, forme di sotto lavoro, smettano di esistere, il costo della Raccolta Differenziata non può essere abbattuto attraverso l’abbassamento dei salari e delle tutele dei lavoratori.

I dipendenti di AER, come tutti coloro che operano in questo settore, ogni giorno e con qualsiasi temperatura, sono seriamente impegnati a tenere pulito il nostro territorio. Sono passati da un lavoro totalmente meccanico ad un lavoro manuale e che, alla lunga, nessuno è in grado di sapere gli effetti che avrà sulla loro salute.

I dipendenti di AER, hanno il diritto di svolgere il proprio lavoro senza rischiare di essere aggrediti verbalmente da cittadini che leggendo sui giornali dichiarazioni su dati e situazioni non corrispondenti alla realtà, hanno l’impressione di essere truffati.

Queste sono le tematiche che, ci piacerebbe, fossero affrontate, magari non solo sugli organi di stampa, magari non per avere un consenso che, ultimamente sembra avere solo chi urla contro tutti.

I lavoratori lasciateli fuori da queste logiche, perché noi che con loro ci confrontiamo e li rappresentiamo, sappiamo che non solo non sono interessati alle vostre battaglie, ma sono anche stufi di essere usati per raggiungere fini che non li riguardano e non li tutelano.

 

Fonte: FP CGIL – FIT CISL – RSU Aer SpA

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