“Io vendo sogni”: è così che inizia il suo discorso ai ___ performer Firenza Guidi. Il Palazzetto dello sport di Fucecchio è tutto un vocio di persone che parlano lingue diverse: se Anibal chiede in cileno dov’è l’acqua, Klara in svedese dice che è vicino al trapezio, se Dominic nel suo accento australiano cerca la colla, risponde Vera in palermitano. Tutti si capiscono e di lingue e di accenti ce ne sono diversi per essere a Fucecchio.
La XXIII Scuola Internazionale di Performance è iniziata e quest’anno accoglie partecipanti da ogni dove: Chicago negli Stati Uniti; Perth, sia quella in Australia che quella in Scozia; Valparaiso in Cile; Stoccolma in Svezia; Cork in Irlanda; San Marino, Beddau in Galles ma anche da un po’ tutta Italia, da Milano a Palermo, passando per Torino e Roma. Tutti si sono riuniti a Fucecchio per lavorare e farsi formare da Firenza Guidi, la regista italo-gallese.
Elan Frantoio si conferma anche quest’anno centro di formazione internazionale e locale al tempo stesso, chiamando a raccolta una squadra di talenti provenienti da diversi paesi e dal circondario, fino ai ragazzi Fucecchiesi del progetto E…state in Comune che stanno creando, sotto la supervisione di designer esperti, i costumi e le scenografie di FELLINI_il libro dei sogni.
Il processo creativo di Firenza Guidi va oltre gli idiomi, è una ventata di energia e di culture diverse che si uniscono e lavorano insieme: due settimane per creare uno spettacolo poliedrico in cui si fondono arti visive, circensi, plastiche, musica. Ognuno mette le sue doti al servizio degli altri in un continuo scambio culturale e di competenze. “Il prodotto finale potrà piacere o non piacere, ma questo processo di creazione, questo materializzarsi dal niente di un prodotto di qualità, questa rete che si forma tra persone che fino a pochi giorni fa non si erano mai viste. Tutto questo per me è già un grande traguardo.”
Gli spettacoli, che uniranno musica dal vivo, teatro e circo, saranno dal 29 al 31 agosto, due ogni sera, alle ore 21:30 e alle 23:00, e avranno una capienza limitata si consiglia quindi di prenotare in anticipo per email a info@elanfrantoio.org o al numero 333 2894281.
Fonte: ufficio stampa
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