Carismi main sponsor del Tuttocuoio. Alla conferenza presenti Dolfi e Alvini, gli onori di casa dal presidente Bandini

Il Tuttocuoio al completo con la dirigenza del gruppo Carismi (foto gonews.it)

La Cassa di Risparmio di San Miniato fa doppietta e conferma l'appoggio come sponsor anche al Tuttocuoio 1957, la squadra calcistica di Ponte a Egola (San Miniato) finita in Lega Pro. Dopo la conferenza stampa di qualche settimana fa per annunciare la presenza dell'istituto di credito sulle maglie dell'Empoli Fc, con la filiale online 'bancadinAmica', oggi, mercoledì 3 settembre, un altro incontro ha ufficializzato il sostegno alla squadra calcistica del comune dal piazzamento più alto nelle serie nazionali.

Nello specifico, la collaborazione porterà il logo Carismi ad apparire come main sponsor sulle maglie da gioco e su tutto l’abbigliamento sia della prima squadra, sia delle formazioni del settore giovanile, dove verrà utilizzato il brand 'bancadinAmica' la banca on line di Carismi che ha esordito sul web lo scorso mese di febbraio

Nella sala conferenze di Palazzo Grifoni a San Miniato ha partecipato l'intera formazione del Tuttocuoio, compresa di giocatori e staff tecnico: in rappresentanza vi erano il mister Massimiliano Alvini e il presidente della società Andrea Dolfi. A fare gli onori di casa il presidente della Carismi Alessandro Bandini e il vice direttore Silvano Piacentini.

Ospite d'eccezione il sindaco Vittorio Gabbanini, al quale è stato riservato l'onore di un saluto ufficiale. "Ho già avuto un incontro coi ragazzi in allenamento a San Miniato Basso, il loro ruolo è importantissimo non solo come calciatori ma in rappresentanza di tutto il territorio", ha annunciato Gabbanini.

Anche il vice Piacentini ha voluto soffermarsi sul ruolo dei ragazzi presenti in sala: "I ragazzi sono chiamati a rappresentare dei valori importanti, non quelli del calcio tartassato che vediamo anche nelle prime categorie". Piacentini ha puntato sul valorizzare "il ruolo di questi ragazzi, dei giovani in cui crediamo nonostante la disoccupazione che affligge quelli della loro età e la recessione generale".

Per quanto riguarda tutto il progetto che è stato rinnovato per il secondo anno, Piacentini si è complimentato con la società dato che "è un’eccellenza in ambito sportivo frutto di un percorso fatto di impegno, passione e programmazione, elementi fondanti condivisi dalla Banca". La sponsorizzazione di una squadra di calcio non è un percorso così scontato al giorno d'oggi, ha concluso il vice dg in riferimento alle squadre di Serie A che per quest'anno non porteranno loghi commerciali sulle proprie magliette a causa della crisi del settore e dei mancati accordi finanziari.

Quando la parola è passata al presidente Bandini, si è entrati nel vivo della collaborazione. "La nostra banca ha una storia lunga e anche tormentata, è nata nel 1830 ed ha oltrepassato due guerre mondiali fino ad oggi. Questa storia ci può insegnare che è necessario non porsi mai limiti, cosa che sicuramente farà anche il Tuttocuoio, nonostante il grande traguardo della promozione in Lega Pro".

Ha voluto dire due parole di ringraziamento anche il presidente del Tuttocuoio Andrea Dolfi, che ha ringraziato per il rinnovato rapporto che lega la squadra all'istituto di credito. "Portare in campo il marchio di un gruppo bancario così prestigioso è un onore e un grande peso, che cercheremo di rispettare". Dolfi ha sottolineato come questa partnership possa unire anche la frazione di Ponte a Egola con il comune di provenienza, così da rendere tutta la popolazione partecipe e tifosa dei neroverdi.

Chi ha ancora più meriti nei traguardi finora raggiunti è mister Alvini. Su di lui il peso delle critiche per chi viene vista come una squadra 'ultima' nonostante la promozione. "La poca pubblicità anche sulla stampa - ha commentato Alvini - ci penalizza nonostante siamo arrivati secondi per colpa di un errore arbitrale". Ma starà anche a lui e al team tecnico "cercare di fare risultati e di tenere alta l'immagine della società, anche grazie a questo sponsor".

In conclusione, dopo la presentazione delle maglie ufficiali che sono già state utilizzate per lo scontro finito a reti inviolate contro la Carrarese, un'ultima battuta sul futuro della società. "Ieri è stato approvato dalla giunta comunale il primo atto per il nuovo stadio dei neroverdi", ha annunciato il sindaco. E da lì molti applausi per presente e il futuro della squadra.