Violente piogge a Saline: allagamenti e fango

Fango e allagamenti a Saline

Una bomba d’acqua caduta nella notte con un’intensità superiore alle medie stagionali, ha colpito l’abitato di Saline di Volterra a valle di Montereggi. Attivato immediatamente il meccanismo di Protezione Civile da parte dell’Amministrazione Comunale, fin dalla notte, sono intervenuti volontari della Croce Rossa e della Misericordia, oltre a Vigili del Fuoco, forze dell’ordine e addetti del Comune. Anche il sindaco Marco Buselli si è recato immediatamente sul posto. Al momento si registrano rallentamenti alla circolazione. Interessate da allagamenti e fango abitazioni e attività commerciali di via Borgo Lisci, danni si registrano all’ufficio postale che risulta allagato, mentre le scuole non sono state interessate da allagamenti se non per il parcheggio antistante. Tutti i tecnici e i volontari sono a lavoro da stanotte e la situazione dovrebbe tornare alla normalità entro la serata. «Ancora una volta – spiega il sindaco Marco Buselli – ci troviamo a fare i conti con allagamenti e danni a cittadini e commercianti. Quella di Saline è una situazione insostenibile. Già stanotte ho chiamato l’Unione dei Comuni per sollecitare, per l’ennesima volta, l’avvio degli interventi di sistemazione idraulica e forestale necessari per scongiurare alluvioni e allagamenti proprio a Saline».
L’Amministrazione comunale, nei mesi scorsi, aveva portato questi argomenti all’attenzione del Consiglio comunale, classificandoli come opere di pubblica utilità, indifferibili e urgenti, in modo da rappresentare una variante al regolamento urbanistico e da poter iniziare subito i lavori. Si tratta, nello specifico, della sistemazione del Botro dei Canonici e del Botro Santa Marta e della realizzazione di un fosso di guardia a Montereggi per la protezione dell'abitato su tutta la sua estensione in quel lato. Gli altri due interventi sono la sistemazione idraulico-forestale del botro Pollaio e del botro Pagliaio.
L'Unione dei Comuni era stata ufficialmente diffidata anche dalla Regione Toscana per interventi finanziati nel 2001 e mai realizzati.