L'Amministrazione Comunale di Calenzano ha conferito all'ARMA DEI CARABINIERI la “ Cittadinanza Onoraria “ con la seguente motivazione: "Nel bicentenario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri l'Amministrazione Comunale di Calenzano conferisce alla stessa la cittadinanza onoraria in segno di alto riconoscimento e profondo apprezzamento per l'attività ed il servizio svolti dalla benemerita istituzione : simbolo dell'Unità Nazionale, solido presidio e riferimento alla lotta della criminalità , al terrorismo, alla corruzione, alla mafia, costante garanzia nella tutela delle popolazioni e del rispetto dei valori di convivenza civile.
Presenza nel territorio e sostegno degli Enti Locali, nelle attività di comune interesse , negli interventi di prevenzione, repressione, e controllo per la sicurezza di tutta la comunità, coniugando rigore e senso di umanità.
I suoi appartenenti hanno condiviso con gli Italiani molteplici vicende e cambiamenti compresi sofferenze, disagi e privazioni e giungendo neo momenti più drammatici della storia a donare anche la propria vita nel supremo interesse della difesa della sicurezza nazionale”
Tale alto riconoscimento sarà consegnato sabato 20 dicembre alle ore 16 nella sala Conferenze del Palazzo Comunale di Calenzano durante la cerimonia di inaugurazione della grande mostra “ 200 ANNI CARABINIERI L' ARMA DI TUTTI NOI” . Tale solenne inaugurazione vedrà la presenza di autorità civili e militari e al termine sarà eseguita l'Inno di Mameli dalla banda dell'Ispettorato dell'Associazione Nazionale Carabinieri della Toscana. La rassegna gode dei Patrocini della Regione Toscana, Provincia, UNUCI , ANC, Università Pegaso ed è promossa dal Comune di Calenzano con l'organizzazione dell'Associazione Turistica di Calenzano. E' praticamente l'ultimo evento che vede il “congedo “ dell'Arma ai suoi 200 anni di storia e il proseguo nei suoi ideali della Fedelissima.
Si tratta di una grande Mostra enciclopedica che riassume il cammino dei suoi due secoli di vita dell'Arma fondata appunto nel 1814 per volere di Vittorio Emanuele 1° re di Sardegna attraverso documenti, stampe, crest, reperti, curiosità, plastici ,armi, soldatini sculture e sopratutto oggetti che ricordano il ruolo fondamentale della “ Fedelissima “.
Un particolare settore storico sarà dedicato alle uniformi nei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri.
Per tutto questo di grande aiuto è stata l'Arma dei Carabinieri in prima persona che ha subito dato il proprio appoggio a questa grande Mostra-Evento.
La maggior parte delle collezioni proviene dalle prestigiose e interessanti raccolte del Marescialli Riccardo Lomuscio e Edoardo Canino che porteranno a Calenzano molti reperti di elevato valore storico e culturale compreso le Regie Patenti e tutta la storia dell'Arma tramite l'evoluzione delle “uniformi “
Non mancheranno i soldatini di piombo, carta e composizione con la famosa carica di Pastrengo, i bellissimi soldatini e bande a cavallo e a piedi riprodotte dalla famosa antica fabbrica Romana Antonini, o tutta l'evoluzione della divisa riprodotta con figurini storici dalla Associazione Fiorentina “ La Condotta “ di Firenze, fino a modelli di elicotteri, aerei, moto , auto .Anche il famoso “ fregio “ dei Carabinieri con la “ granata “ fiammeggiante a tredici punte sarà riprodotto in grande dalle scenografie Barbaro di Calenzano.
Poi l'evoluzione delle Armi riprodotte dall'Azienda Pedersoli di Brescia che dal oltre 50 anni opera a livello internazionale con esemplari museali lavorati e prodotti interamente a mano simbolo del Made in Italy nel mondo. Dalle riproduzioni alle armi vere a pietra focaia alla “ daga”, alla sciabola di alta uniforme, feluche, giberne, pennacchi, crest, calendari. Per la prima volta saranno esposti tutti i calendari dal 1928 ad oggi disegnati dai più grandi artisti italiani.
Il circolo Filatelico Fiorentino sarà presente con una grande e rara esposizione di cartoline originali . Saranno presenti per far capire al cittadino quanto l'Arma gli sia vicina con i Nuclei dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Operativo Ecologico, Antisofisticazioni.
l'Associazione del “ Lampeggiante Blu “ con auto d'epoca vere che sfrecciavano negli anni 60 – 70 per le strade d'Italia .Pochi sanno che la prima apparizione dei Carabinieri in un romanzo lo si deve a Pinocchio di Carlo Collodi in un disegno dove vengono ritratti due carabinieri che arrestano la marionetta dal lungo naso da un disegno di Carlo Chiostri che suscitò uno scandalo per aver collocato i Carabinieri in un ruolo troppo “giocoso “ per l'epoca. Dalla collezione di Lapo Baldacci tante edizioni uscite negli anni in tutto il Mondo faranno conoscere i vari disegnatori che hanno ritratto i Carabinieri che arrestano Pinocchio. Due tavole inedite saranno presentate dal Prof. Massimo Ruffilli grande esponente della Cultura del libro di Collodi.
Sono in programma nell'ambito della Mostra un concerto della Fanfara dell'Arma, esibizione del Gruppo Cinofilo e del team artificieri con dimostrazioni per unire ancora di più l'Arma al cittadino tanto da definirla “ L'arma di tutti noi “ come il titolo della rassegna di Calenzano.
Per il simbolo- logo della Mostra è stata scelta una fusione fra la lucerna il celebre copricapo dell'Alta uniforme e una xilografia del più grande incisore del 900' Pietro Parigi nato proprio a Settimello di Calenzano. Orario dal lunedi al venerdi 15 – 19 sabato e festivi 10 – 13 15 – 19 chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio 2015.
Fonte: Associazione Turistica Calenzano
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