Ruba un giubbotto in una discoteca dell'Antella, arrestato un bidello empolese

foto di archivio

Intorno alle 4 di questa notte, i militari della Stazione di Grassina hanno tratto in arresto un ragazzo 26enne empolese, di professione operatore scolastico, già pregiudicato per reati contro il patrimonio e per sostanze stupefacenti, sorpreso in flagranza del reato di furto all’interno della discoteca dell’Antella, ove aveva asportato il giubbotto di una ragazza fiorentina 19enne, mentre questa era intenta a ballare in pista.

I militari della Stazione Carabinieri di Grassina, erano impegnati in uno dei consueti servizi di pattugliamento del territorio in orario notturno, con specifici compiti di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio quando, transitando lungo via di Pulicciano con l’intenzione di andare a controllare che tutto fosse tranquillo dentro la discoteca dell’Antella, sono stati avvicinati dalla vittima, che appunto lamentava il furto del proprio giubbino, che aveva lasciato incustodito su di un divanetto, per andare in pista a ballare.

I militari dell’Arma, su indicazione della giovane ragazza che aveva notato il suo giubbino in mano ad un ragazzo che stava guadagnando la fuga, si precipitavano a bloccare il ladro, recuperando il giubbotto della giovane e restituendoglielo seduta stante. Il ragazzo, dapprima portato in caserma a Grassina per gli accertamenti del caso, veniva poi dichiarato in stato di arresto perché indagato per il reato di furto, aggravato dall’aver agito su  un bene esposto per necessità alla pubblica fede.

Tale misura precautelare è stata adottata, d’intesa con il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Firenze, anche sulla base dei vari precedenti penali e di polizia che gravano sul giovane empolese, tanto da farlo ritenere persona socialmente pericolosa.  Secondo le indagini dei Carabinieri di Grassina, il giovane bidello sarebbe stato in compagnia di altre due persone, che potrebbero essere responsabili del furto di altri due giubbetti, sempre asportati sui divanetti interni alla discoteca. Sono quindi in corso gli accertamenti volti all’identificazione di questi altri due possibili complici e al rinvenimento della refurtiva. Il giovane empolese arrestato, invece, verrà processato con rito per direttissima nel corso della mattinata odierna, nelle aule del Palazzo di Giustizia di Firenze, come disposto dall’autorità giudiziaria di quel Tribunale.

Tutte le notizie di Bagno a Ripoli

<< Indietro
torna a inizio pagina