Nel centro un appartamento per diversamente abili: un cittadino la dona in forma anonima al Comune

(foto gonews.it)

Una nuova casa per il ‘durante noi’ dove giovani e adulti disabili del territorio potranno sperimentare l’esperienza della quotidianità e della vita insieme. Grazie alla generosità di un cittadino di San Casciano, che vuole rimanere nell’anonimato, e all’impegno e alla progettualità della Fondazione Nuovi Giorni che per i Comuni dell’area Firenze sud est gestisce il progetto VAI (Vita abitativa indipendente) a San Casciano, già da questa estate, si renderà disponibile un appartamento per piccoli gruppi di diversamente abili.

“Abbiamo già firmato una convenzione – spiega l’assessore alle Politiche sociali Elisabetta Masti – che per la realizzazione di questa operazione sancisce l’impegno del proprietario dell’immobile, della fondazione e del Comune nella sua funzione di coordinamento”. “E’ un gesto esemplare – aggiunge l’assessore - che testimonia la grande generosità del cittadino e il suo profondo senso di appartenenza alla comunità chiantigiana, una qualità che possiamo tradurre in un intervento concreto a favore del mondo della disabilità grazie ai progetti della Fondazione Nuovi Giorni”. L’operazione mira ad offrire la possibilità di sperimentare non in strutture residenziali ma in piccole comunità la vita comune di piccoli gruppi di diversamente abili. “Una delle fasi più temute – aggiunge l’assessore Masti – dai familiari dei ragazzi è il dopo di noi, ovvero quella fase in cui i familiari non potranno più occuparsi dei loro cari; la nuova casa per disabili di San Casciano è un progetto che pensa al futuro dei suoi inquilini, gettando le basi per una vita condivisa attenta all’autonomia dei ragazzi”.

L’intento del Comune è anche quello di intessere relazioni con le associazioni che si muovono in questo ambito. “Continueremo a creare sinergie - prosegue l’assessore - con la comunità e le associazioni del territorio, sono importanti forme di solidarietà di cui abbiamo tanto bisogno”. Un’esperienza simile, già partita, è quella di San Giovanni in Sugana, nell’appartamento adiacente alla chiesa, arredata grazie al sostegno di IKEA, dove i quindici adulti dell’Associazione Per Crescere insieme, provenienti da varie aree del Chianti, condividono l’esperienza di ritrovarsi, imparare, conoscersi e crescere insieme. E’ qui che da qualche settimana i giovani stanno facendo prove di vita insieme, trascorrendo i loro weekend, seguiti e coordinati dagli operatori, vicini e allo stesso tempo lontani dalla famiglia di origine.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

Tutte le notizie di San Casciano in Val di Pesa

<< Indietro
torna a inizio pagina