Ironia della sorte: nel giorno in cui tra Castelfiorentino ed Empoli ripartono i cantieri della nuova 429, commissariati dopo che il contratto al Gruppo ICS Grandi Lavori Spa venne stracciato perché si ritenne andassero troppo a rilento con costi decisamente lievitati, arriva da Roma la notizia della morte improvvisa dell'imprenditore Claudio Salini, amministratore delegato di quell'azienda.
L'ingegnere aveva 46 anni ed è morto in un incidente stradale ieri sera, domenica 30 agosto, poco prima delle 23.30: la sua Porche è finita contro un albero in via Cristoforo Colombo, strada a scorrimento veloce che collega il centro urbano della Capitale alla sua frazione di Ostia. Inutili i soccorsi del 118 e il trasporto all'ospedale Sant'Eugenio. La polstrada indaga sulla velocità del veicolo e sulle condizioni del manto stradale: non ci sarebbero altri veicoli coinvolti.
Salini era fondatore e amministratore delegato della ICS. Lo si ricorda il 21 marzo 2011 nell'Empolese per un sopralluogo con i giornalisti in cui si spiegò, per l'ennesima volta va detto visti i fatti, l'andamento del cantiere.
"In seguito alle attività di perizia, le opere stanno procedendo con un milione di produzione al mese e prevediamo l’ultimazione dei lavori entro la fine del 2012". Queste le sue parole, all'epoca, sulla fine del cantiere.
"Una sola parola: agghiacciante", questo il commento su facebook dell'attuale sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni.
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