Trasporti per disabili, parte la petizione dopo #cantoanchio di Iacopo Melio

Un disabile che voglia spostarsi in maniera autonoma è impossibilitato a farlo perché in Italia le barriere architettoniche di ogni genere sono ancora così presenti da rendere le città immensi dedali di ostacoli insormontabili. Queste le premesse del video di Lorenzo Baglioni insieme a Iacopo Melio che ha fatto il giro del web nei giorni scorsi, una denuncia pesante rivolta non solo alle amministrazioni ma anche alle società di trasporti, che non sempre sono attrezzate adeguatamente per poter accogliere gli utenti disabili. Da qui la petizione aperta su Firmiamo.it da Maximiliano Ulivieri (fondatore di LoveGiver e da anni impegnato per garantire più diritti ai disabili) per chiedere azioni concrete al fine di sanare la situazione (link: http://bit.ly/1KzmY4Z).

Risale ai giorni scorsi anche lo scandaloso rifiuto da parte di un tassista di Torino di caricare la carrozzina di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paraolimpico.

Il sintomo di un disagio molto più esteso e radicato, che nasconde una quotidiana ricerca di banale normalità, frustrata non solo dalla mancanza di ausili tecnologici, ma - cosa ancora più grave - dalla troppo frequente mancanza di empatia da parte di chi dovrebbe essere al servizio del pubblico. Barriere non solo architettoniche, ma anche sociali, che altro non fanno che portare i disabili ad isolarsi e a rinunciare a quello che dovrebbe essere un diritto: quello di potersi muovere liberamente.

LA PETIZIONE – “I comuni si impegnino a lavorare sull’accessibilità degli spazi pubblici, eliminando ogni barriera architettonica. Si tolgano i mezzi di trasporto obsoleti e se ne introducano di nuovi, dotati di tutti i dispositivi di ausilio per disabili. Si istituiscano corsi di formazione per il personale viaggiante in merito a tali dispositivi, in modo che più nessun portatore di handicap debba rinunciare a spostarsi in treno o in autobus a causa di un servizio lacunoso.

Ognuno deve avere il diritto di muoversi normalmente e agevolmente, senza ostacoli, in serenità, senza disagi.” Per aderire gratuitamente alla raccolta firme, basta andare al link http://bit.ly/1KzmY4Z e cliccare su “firma”.

Fonte: Firmiamo.it

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