Lo storico Adriano Prosperi al Museo della Memoria Locale

Adriano Prosperi

Si è tenuta sabato 28 Novembre, al Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, alla presenza di un pubblico numeroso, la conferenza dello storico Adriano Prosperi. Nel suo intervento ha ricostruito le circostanze che portarono alla Prima Guerra Mondiale, descrivendo le caratteristiche di quel conflitto che, di fatto, creò i presupposti per la Seconda Guerra Mondiale. Un’analisi ampia che ha portato il Prof. Prosperi fino a quella che ha definito “l’inquietudine che pervade i nostri tempi e invade la mente con il terrore”.

La conferenza del Prof. Prosperi si collocava nell’ambito del progetto “La prima guerra mondiale vissuta dai cerretesi”, un’iniziativa che in coincidenza con i 100 anni dalla Grande Guerra, non vuole limitarsi a una pur importante commemorazione, ma punta soprattutto a raccontare cosa ci fosse dietro quei 159 giovani che nel solo comune di Cerreto Guidi morirono al fronte. Da qui la scelta di raccogliere, con l’aiuto delle famiglie cerretesi, foto, documenti, diari, libretti personali e molti altri oggetti destinati a confluire in una mostra. Una sorta di anticipazione è stata data a margine della stessa conferenza con l’esposizione di quanto finora raccolto. La mostra vera e propria, tuttavia, sarà allestita nei prossimi mesi. “Quei documenti- ha detto tra l’altro il Prof. Prosperi–ci mettono a contatto con la quotidianità di quei giovani e con i loro sogni travolti dalla storia”.

Subito dopo è stato proiettato un significativo film di Francesco Rosi “Uomini contro”, ispirato al libro di Emilio Lussu “ Un anno sull’Altipiano”. La serata era stata aperta dal saluto del sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti. “Ringrazio il Prof. Prosperi per aver accettato il nostro invito. Lo abbiamo coinvolto non casualmente. Le sue origini cerretesi ci permettono, infatti, di dare un taglio oltre che storico, anche locale, alla Prima Guerra mondiale con le tutte le drammatiche storie ad essa sottese”.