Tre 'bollini rosa' per l'Aoup a misura di donna

L’Aoup si conferma ospedale a misura di donna. Sono infatti nuovamente tre i “Bollini rosa” conquistati nell’ambito dell’omonimo programma promosso dal 2007 da Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della donna – che valuta gli ospedali sul loro livello di impegno nei campi della medicina dedicati alle patologie femminili e di attenzione verso le esigenze specifiche delle donne ricoverate. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri a Roma, alla Presidenza del consiglio dei ministri. Sono 249 le  strutture ospedaliere distintesi in tutta Italia per queste caratteristiche e premiate nell’ambito della nuova edizione del bando biennale del Programma “Bollini rosa”:  82 hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 127 due bollini e 40 un bollino, mentre 7 strutture hanno ricevuto una menzione speciale per l’impegno dimostrato, partecipando a numerose iniziative promosse da Onda durante il biennio 2014-2015.

Tre i criteri di valutazione la presenza, all’interno delle aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico, di servizi rivolti alla popolazione femminile, appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici, a garanzia di un approccio alla patologia in relazione alle esigenze della donna e offerta di prestazioni aggiuntive legate all’accoglienza in ospedale e alla presa in carico della paziente come la telemedicina,  la mediazione culturale e il servizio di assistenza sociale.

Diverse le novità della nuova edizione del Bando biennale, realizzata grazie al contributo incondizionato di Aon e Bouty: è stata introdotta una sezione dedicata alla prevenzione oncologica, al fine di valutare i servizi offerti dagli ospedali per la diagnosi precoce delle principali patologie oncologiche di interesse femminile, mentre nell’ambito della ginecologia e ostetricia è stato inserito un focus sui temi dell’Ivg-Interruzione volontaria di gravidanza, della contraccezione e delle malattie sessualmente trasmissibili. Infine, per quanto concerne la neurologia, sono state aggiunte domande sui servizi dedicati alla malattia di Parkinson e all’ictus, in quanto patologie che necessitano di percorsi diagnostico-terapeutici e di follow-up altamente specializzati.

Sul sito riservato al Programma e alle attività ad esso correlate (Concorso Best Practice e H-Open Day), www.bollinirosa.it, è possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivisi per regione, con l’elenco dei servizi offerti e lasciare, da parte dell’utenza, un commento in base all’esperienza personale. Come per le precedenti edizioni, anche per il prossimo biennio, grazie a un accordo con Federfarma, le 17mila farmacie, distribuite su tutto il territorio nazionale, forniranno alla clientela femminile indicazioni per trovare l’ospedale a “misura di donna” più vicino.

A Pisa l’Osservatorio ha individuato le seguenti aree disciplinari sottoposte a indagine: Diabetologia, Dietologia e nutrizione clinica, Endocrinologia, Ginecologia, Ostetricia, Malattie e disturbi dell’apparato cardiovascolare, Medicina della riproduzione, Neonatologia, Neurologia, Oncologia, Psichiatria, Reumatologia, Senologia e Violenza sulla donna. L’Aoup ha aderito e ogni struttura - ha inviato la propria candidatura rispondendo a un questionario. I tre bollini conquistati si devono pertanto al contributo dei professionisti di tutte queste strutture individuate, con i loro ‘fiori all’occhiello’ per ogni settore. Fra i servizi aggiuntivi la documentazione informativa multilingue, la mediazione culturale, la dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi e i servizi alberghieri convenzionati. L’iniziativa è stata promossa e realizzata dalla Sezione dipartimentale Qualità e accreditamento diretta dal dottor Stefano Giuliani, in particolare grazie alla dottoressa Federica Marchetti, responsabile aziendale del programma “Bollini rosa” (a destra nella fotografia).

 

Fonte: Ufficio Stampa AOUP, in collaborazione con Ufficio stampa Onda

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