Il vescovo a Lineapelle: "Sviluppo e profitto si uniscano alla solidarietà"

Da sinistra Migliavacca, Gabbanini e Matteoli in visita a uno stand di Lineapelle

"Sono molto contento della visita a Lineapelle, ho visto le realtà che ho già visitato e un passo ulteriore.Ho salutato le realtà che avevo già visitato e augurato un buon sviluppo.". Così introduce il vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca a riguardo della sua presenza ai padiglioni di Rho. Migliavacca è stato presente alla rassegna milanese anche per seguire le finali nazionali del concorso per le scuole Amici per la Pelle. "Vivere la festa di Amici per la pelle con i ragazzi ci aiuta. Bisogna pensare innanzitutto al futuro, che è nelle loro mani, se sapranno valorizzare la creatività".

Infine un pensiero più ampio: "Ho pensato a dove parte tutto, a Dio come creatore. La vita è un'avventura dove continuare a scoprire che Dio è colui che dona e che non fa mancare cosa ci serve nella vita. Lo sviluppo e il profitto deve unirsi alla solidarietà. Non dimenticare chi vive la povertà e il bisogno".

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