Un anno della propria vita da dedicare agli altri, per crescere e acquisire importanti competenze professionali e sociali da poter poi “spendere” sul mercato del lavoro. E’ l’opportunità offerta dal Comune di Montemurlo a dieci ragazzi dai 18 ai 28 anni tramite il bando del servizio civile nazionale.
Due i progetti presentati dall' amministrazione comunale. Uno si chiama “Biblio-emme (memoria, media , Montemurlo): parole e immagini per la biblioteca del futuro”, per il quale sono a disposizione sei posti. I volontari avranno l'opportunità di confrontarsi con le varie attività promosse dalla biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte”, vero e proprio polo dell'attività culturale sul territorio e di affiancare le varie attività, in particolar modo nella promozione della lettura rivolta a bambini e ragazzi, nella realizzazione di rassegne letterarie, presentazioni di libri e convegni, “nell'educazione degli utenti” attraverso l'assistenza all'uso della biblioteca, la conoscenza delle collocazioni librarie e degli spazi esistenti, nella consultazione della rete bibliotecaria provinciale e nazionale. Inoltre, i giovani impareranno a utilizzare i servizi informativi e il prestito documentario e a realizzare newsletter informative. L'attività dei volontari servirà anche per dare sostegno alle postazioni multimediali e fornire agli utenti una prima alfabetizzazione informatica. Un'altra parte del progetto, invece, riguarderà “L'archivio della memoria”, dove i volontari saranno impegnati nel riordino, sistemazione e digitalizzazione del materiale archivistico e documentale con la possibilità di realizzare mostre e percorsi didattici sulla storia del territorio.
L'altro progetto presentato dal Comune di Montemurlo, invece, si chiama “Nessuna disabilità…Diverse abilità” ed è rivolto a quattro volontari. In questo caso l'obbiettivo che si propone l'amministrazione è l'implementazione delle attività di rete tra le diverse agenzie dell'età evolutiva (istituto scolastico comprensivo Montemurlo, cooperativa sociale La Tartaruga, associazione Aurora, Asl) in particolar modo per i bambini con disabilità, per offrir loro maggiori opportunità educative e di socializzazione. I volontari saranno impegnati a dare sostegno agli alunni con disagio o disabilità nelle attività scolastiche, a supportare le attività che garantiscono il diritto allo studio (trasporto, mensa ecc..) e a favorire le attività extra scolastiche per aumentare le occasioni di socializzazione dei bambini e dei ragazzi con difficoltà. « Il servizio civile nazionale ha una forte valenza educativa e formativa, è una importante occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva e un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli.- sottolinea l'assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Il progetto “Biblio-emme” si propone di potenziare i servizi della biblioteca, avvicinandola sempre più al territorio e agli utenti. Quello sulla disabilità, invece, facendo leva sulla giovane età dei volontari si propone di instaurare rapporti amichevoli e una migliore comunicazione con ragazzi disabili o con disagio».
Per presentare la propria candidatura per il bando del servizio civile c'è tempo fino alle ore 14 del prossimo 30 giugno. Ai volontari in servizio civile in Italia è corrisposto un assegno mensile di 433,80 euro. Il bando completo si può scaricare dal sito del Comune Montemurlowww.comune.montemurlo.po.it e le domande andranno presentate all'ufficio protocollo del Comune di Montemurlo (via Montalese, 474). È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale. Per chiarimenti e informazioni si può contattare la biblioteca “B. Della Fonte” e-mail: biblioteca@comune.montemurlo.
Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa
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