Nazione Rom: "Denunciati Renzi, Boschi, Rossi e Del Ghingaro per aver fatto sparire fondi europei"

Marcello Zuinisi

<<L'Associazione Nazione Rom (ANR) ha denunciato alla Procura il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il Ministro delle Pari Opportunità Maria Elena Boschi, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ed il Sindaco di Viareggio (Lu) Giorgio del Ghingaro indicati tra i responsabili della Frode Europea e violazione comunitaria in corso e perpetrata ai danni dei poveri, degli ultimi. Dal 7 gennaio 2015 l'Italia, il Governo, le Regioni, le Città Metropolitane ed i Comuni hanno ricevuto dalla Commissione Europea la somma di 32 miliardi di euro per programmi denominati Fondi Strutturali Europei 2014 - 2020. Il 20% di tale somma, sei miliardi di euro + uno, è destinata all'inclusione sociale dei poveri e dei Rom, Sinti e Caminanti (RSC).

Il totale dei programmi europei presentati dall'Italia alla Ue e da questa finanziati sono 62. Due sono programmi di sistema nazionali gestiti da Ministero del Lavoro ed Agenzia di Coesione Territoriale (Pon Metro 2014 – 2020), gli altri sono denominati Fes, Fesr, Feasr e sono gestiti dalle Regioni. Ogni giorno, sentiamo parlare sui giornali, nei media ed in televisione di alcune delle azioni di sistema finanziate dall'Eu quale la digilitalizzazione delle amministrazioni e del territorio, la mobilità sostenibile. Completamente assente dal dibattito pubblico la finalizzazione dei miliardi di euro destinati all'inclusione sociale, all'innovazione del sistema di accoglienza, alle infrastrutture.

Ogni giorno i poveri ed i Rom, Sinti e Caminanti continuano ad essere sgomberati e cacciati da tutte le città italiane senza nessuna ipotesi di inclusione, di accoglienza , di programmi e politiche sulla casa, sul lavoro, sulla scuole e sulla salute. Accade ovunque, a Roma, Milano, Torino, nella Regione Toscana, a Firenze, a Viareggio, città dove ANR ha presentato ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo chiedendo la sospensione dello sgombero ordinato dal Sindaco.

La notizia delle denuncia contro il Presidente del Consiglio e del Ministro Boschi, referente politico istituzionale dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali UNAR, un ufficio su cui grava la responsabilità nazionale, regionale e locale dell'implementazione della Strategia Nazionale di Inclusione di RSC e degli Accordi Strutturali Eu è stata data nel corso dell'Assemblea del Partito Radicale svoltasi a Teramo il 25 e 26 giugno da Marcello Zuinisi legale rappresentante ANR.

http://www.radioradicale.it/scheda/479488/non-molliamo-assemblea-del-partito-radicale-2a-ed-ultima-giornata

Una denuncia che richiama una precedente: è la denuncia sporta da Marco Pannella e dall'Avvocato Vincenzo di Nanna (segretario dell' Associazione Giustizia e Libertà) alla Procura di Roma il 17 giugno 2015. Una denuncia contro 22 anni di segregazione razziale di RSC nel sistema dei campi. Una denuncia, quella dell'ANR che svela una vera e propria truffa europea attualmente in atto. Da regolamento Eu 1303/2013 RSC hanno diritto di presiedere ed essere membri effettivi nei Comitati di Sorveglianza e di garanzia che gestiscono i programmi ed il controllo dei 32 miliardi di euro. RSC sono stati esclusi da questi organismi nonostante la dura protesta istituzionale e pubblica condotta dalla propria legittima rappresentanza.

Ad oggi, soltanto il programma FEASR 2014 – 2020 gestito dalla Regione Valle d'Aosta si è messo in linea con i regolamenti e le leggi europee ammettendo all'interno del Comitato di Sorveglianza del programma destinato all'agricoltura la rappresentanza dei RSC.

Accompagnata alla denuncia alla Magistratura vi è una denuncia politica delle speculazioni in atto sulla pelle di RSC in Italia, speculazioni che vedono il miliardario ungherese George Soros essere in prima fila, finanziando con 1 milione di euro associazioni come "21 Luglio": programmi e progetti per espropriare della propria funzione politico istituzionale RSC continuano a perpetrare il sistema ed il potere dell'esclusione sociale>>.