“Non è possibile che il giardino dell'Orticoltura venga chiuso anticipatamente la sera, in caso di feste di privati al Tepidario, per la cui concessione e affitto l'amministrazione introita 3.678 euro: bisogna scollegare le due cose e consentire l'uso pubblico serale del giardino ai cittadini, indipendentemente dalle feste private. Questo l’appello della consigliera di Alternativa Libera, Miriam Amato, in Consiglio comunale, dopo la risposta alla sua domanda di attualità, che denunciava la recente chiusura del giardino del'Orticoltura per tre giorni in due settimane, alle 19:30 invece che alle 24. "Sono legittime le proteste dei cittadini di fronte alle chiusure serali dell'Orticoltura - aggiunge Amato - e sconforta che l'apertura del giardino sia consentita solo grazie alla presenza di un chiosco all'interno".
La consigliera punta il dito sulla politica intrapresa dall’amministrazione: “L'affitto del Tiepidario per feste di privati è l’ennesimo caso a Firenze, in cui vengono affittati beni pubblici, monumenti e piazze a persone facoltose”. Il riferimento è a piazza Ognissanti e a Ponte Vecchio. "Tutto ciò è inaccettabile -conclude Amato - specialmente se ciò comporta la chiusura di uno dei pochi spazi verdi cittadini, dove le persone possono recarsi a frascheggiare nelle ore meno calde”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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