"In Oltrarno è meglio una ztl 24 ore su 24, a favore dei residenti, invece di quella 'alla rovescia', che sarebbe utile soprattutto ai commercianti e poco ai residenti, con la cancellazione della diurna attuale per un'altra solo notturna". Così Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, prende posizione sulla proposta avanzata oggi dal direttore del quotidiano 'Corriere Fiorentino' per riaprire l'Oltrarno dalle 9 alle 18 e 30 e chiuderlo dalle 18 e 30 fino a notte .
"Invece di riaprire di giorno alle auto e regolamentare la notte, facciamo la sperimentazione al contrario - afferma Amato - una ztl attiva 24 ore su 24, per sette giorni settimanali, solo in Oltrarno, per un periodo limitato di tempo entro la fine del 2016, così come ho proposto in una specifica mozione già all'esame del Consiglio Comunale. Poi si può aggiungere una migliore collocazione delle porte telematiche agli ingressi, una circolare di bussini elettrici notturni per la movida e anche una possibile finestra oraria di apertura, ma con l'accordo fra commercianti e residenti".
La consigliera ha infatti presentato a fine giugno una mozione per la ztl 24 ore, chiedendo al sindaco "di confermare la volontà, già espressa nell’ottobre 2014 contestualmente alla pedonalizzazione di piazza del Carmine, di realizzare in Oltrarno una ztl attiva 24 ore su 24, nel periodo in cui vige la ztl estiva per il centro storico, in modo da contrastare anche la movida selvaggia e consentire una vivibilità di qualità di questa parte del centro, così da permettere ai residenti di avere più vita facile nel Quartiere di Oltrarno".
"Una ztl solo notturna in Oltrarno non risolverebbe i problemi della movida e del rumore dei locali e degli spettacoli notturni - aggiunge la consigliera - e la riapertura di giorno riporterebbe il traffico caotico nel quartiere, penalizzando i residenti. L'importante è il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nelle scelte sull'Oltrarno - conclude Amato - va favorito e incentivato il confronto aperto e trasparente fra amministrazione, residenti e commercianti".
Fonte: Ufficio Stampa
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