Il vivaio del comune per le aree verdi pubbliche

È partito il progetto sperimentale per realizzare un nuovo polmone verde per Montespertoli, nato in collaborazione tra Comune, associazione Pacciamama e Casa di Riposo. Nella serra comunale posta dietro la palazzina degli uffici Assetto del territorio è stato infatti allestito un vivaio di piante di cui molte saranno utilizzate per alimentare i giardini pubblici, incrementando così gli spazi verdi della cittadina toscana. Le piante sono fornite annualmente e gratuitamente dal Corpo Forestale dello Stato, in ottemperanza alla cosiddetta legge “Un albero per ogni neonato”. Si tratta di essenze boschive di pochi mesi di vita che, prima del loro impianto in aree e giardini pubblici, necessitano però di essere accudite e cresciute. E qui entra in gioco Pacciamama, che si sta prendendo cura delle piante grazie al lavoro dei ragazzi disabili seguiti dall'associazione, in sinergia con gli ospiti della Casa di Riposo. La gestione e la cura delle piante è già iniziata da parte dei ragazzi dell'associazione, che stanno accudendo in serra gli arbusti e continueranno a farlo per tutto il periodo necessario prima del trapianto. Il lavoro dei ragazzi di Pacciamama è reso possibile grazie alla collaborazione tra il Comune e l'Asl 11 per quanto riguarda le attività sull'inclusione sociale di persone con disagio sociale e psichico attraverso opportunità formative e lavorative, e con la Casa di Riposo per quanto concerne l'insegnamento, da parte degli ospiti più esperti, delle tecniche colturali e della cura delle piante da giardino, ortive e da frutto. Un progetto che ha una duplice valenza: da un lato vi è un'importante funzione sociale di integrazione e inserimento lavorativo dei ragazzi disabili e di coinvolgimento degli anziani ospitati presso la Casa di Riposo, dall'altro si garantisce una sorta di polmone verde per Montespertoli da cui attingere quando necessario.