Bottiglietta con acqua 'contaminata' al Beat: due giovani all'ospedale

La bottiglietta 'contaminata'

La bottiglietta 'contaminata'

Due ragazze sono finite al pronto soccorso di Empoli dopo aver bevuto una bottiglietta d'acqua che emanava un odore simile a quello della benzina. La bottiglietta 'contaminata' è stata acquistata ieri sera, giovedì 25 agosto, ad una delle bancherelle dei 'Food Trucks' presenti al Beat Festival. Le due ragazze hanno accusato un senso di nausea e sono state sottoposte ad una serie di esami per accertare che la sostanza ingerita non sia dannosa.

Ad un primo esame sull'acqua si è stabilito che era presente qualche sostanza estranea e sono state avvertite le forze dell'ordine. I carabinieri hanno quindi effettuato un controllo presso la bancarella e hanno appurato che 10 delle bottiglie in vendita, tra cui quella in possesso delle ragazze, avevano la parte inferiore sciolta. Le bottigliette, tutte appartenenti alla medesima confezione, sono state quindi sequestrate. Sul posto anche il personale dell'Asl.

Stando ad una prima ipotesi sembra che le bottiglie siano state conservate male, probabilmente vicino ad un gruppo elettrogeno: il caldo avrebbe sciolto parte della plastica del fondo che si sarebbe poi dispersa nell'acqua. Questo è quanto è stato spiegato dai Carabinieri di Empoli. Al vaglio anche la possibilità che nell'acqua sia potuta penetrare della 'diavolina' appoggiata accanto alla confezione di bottigliette.

Un'altra ipotesi, ancora da dimostrare, è che le bottiglie possano essere state 'manomesse' con un accendino, ma al momento i carabinieri smentiscono.

Le bottiglie sono state inviate al Centro Antiveleni e saranno le analisi a chiarire che cosa contengano. Proseguono intanto le indagini dei carabinieri. Attualmente non ci sarebbe alcuna denuncia.

I militari, a seguito dei controlli effettuati, non hanno trovato altre bottigliette danneggiate e non hanno ritenuto necessario chiudere l'esercizio.Per i proprietari è in arrivo una multa amministrativa per il cattivo mantenimento della merce in vendita.

Le due ragazze hanno raccontato che i proprietari della baracchina si sono subito dimostrati gentili sostituendo la bottiglietta e ridando loro il denaro. Le due, 25 e 27 anni di Empoli, dovranno restare il ospedale per 24 ore in attesa di fare tutte le analisi del caso.

 

 

 

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Le due ragazze ricoverate

 

 

 

 

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