Tragedia ad Agliana: un uomo è stato trovato cadavere in una palazzina di via Guido Rossa. Le prime indiscrezioni parlerebbero dell'omicidio del figlio da parte del genitore anziano. All'omicidio avrebbe assistito un altro figlio, convivente, di 47 anni, che ha dato l'allarme ai carabinieri della locale stazione. I carabinieri e i volontari della Misericordia locale sono intervenuti. Sequestrata una pistola e un bossolo. L'anziano in carrozzina è stato chiamato a riferire su quanto accaduto. Il fatto è avvenuto alle 9 di oggi, mercoledì 21 settembre.
La vittima è Giovanni Vecchio, 52 anni, ed era un ex dipendente di un'azienda tessile.
Aveva smesso di lavorare a causa di una malattia agli occhi. L'arma con cui è stato ucciso, una pistola semiautomatica, era detenuta illegalmente. Nessuno dei tre componenti la famiglia aveva il porto d'armi. Il padre che ha sparato contro il figlio da alcuni anni era semi-infermo: in casa si muoveva con l'aiuto di un girello, mentre per uscire usava una carrozzella. La moglie era morta da alcuni anni. Nella casa teatro dell'omicidio vivevano l'anziano padre e i due figli. La dinamica esatta dell'accaduto è al vaglio degli investigatori, che hanno sequestrato la pistola e un bossolo trovati accanto al cadavere. Sul posto oltre ai carabinieri, il sostituto procuratore Linda Gambassi e il medico legale Alberto Albertacci. L'autopsia, con tutta probabilità sarà eseguita domani.
Secondo quanto appreso, i contrasti tra il padre e il figlio sarebbero stati insanabili. Il figlio che ha assistito all'omicidio era uscito da poco di carcere: la lite sarebbe stata riguardo alla nuova convivenza a tre nella casa di via Guido Rossa.
ARRESTATO IL PADRE 87ENNE
E' stato formalizzato l'arresto di Giuseppe Vecchio, 87 anni, l'anziano che stamani ha ucciso il figlio di 52 anni con un colpo di pistola ad Agliana (Pistoia). L'uomo sarà trasferito in un'idonea struttura carceraria in considerazione dell'età e delle sue condizioni di salute. Il sostituto procuratore Linda Gambassi ha disposto l'autopsia della vittima che sarà eseguita nel pomeriggio di domani.
LE MOTIVAZIONI DELL'OMICIDIO
Sarebbe stato un litigio nato da un asciugamano lasciato fuori posto a causare l'omicidio di Giovanni Vecchio, 52 anni, di Agliana (Pistoia). Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti attorno alle 8.30 di oggi la vittima, che a detta dei familiari aveva una maniacale cura per l'ordine e la pulizia, avrebbe contestato al padre Giuseppe, 87 anni, semi-infermo, di avere lasciato un asciugamano fuori posto. In casa in quel momento c'era l'anziano padre e i due suoi figli. Il diverbio si sarebbe ben presto trasformato in una aggressione fisica nei confronti dell'anziano che sarebbe stato minacciato di morte. Subito dopo i due fratelli sarebbero venuti alle mani e a quel punto il padre avrebbe impugnato la pistola e rivoltala verso il figlio maggiore ha sparato un unico colpo che lo ha freddato. L'anziano ha da subito ammesso le sue responsabilità riferendo che l'arma del delitto, una vecchia Beretta risalente al II conflitto mondiale, rinvenuta dai militari all'interno dell'appartamento, e mai dichiarata, era nella sua disponibilità da vari anni.
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