In terra pisana negli ultimi anni si è vista rafforzarsi gradualmente la presenza di Sindaci capaci di imprimere una svolta ad un territorio che pareva essersi addormentato e aver perso la propria identità, al seguito di una politica del pensiero debole, quello per cui la verità non esiste, anzi l’unica verità è che non esistono verità.
Da questa opzione filosofica e culturale discendono tutta una serie di implicazioni che gli epigoni del PCI, ovvero i soci del Partito Democratico, hanno fatto proprie: l’odio per l’identità e per la storia del nostro popolo, l’apertura ad una indiscriminata immigrazione, un centralismo nichilista incapace di apertura sussidiaria, una strutturale incapacità di difendere la famiglia e un politica ridotta ad esercizio del potere in una mera regolazione del traffico delle identità senza alcuna gerarchia forte dei valori.
In questo contesto sono emersi tuttavia dei punti di luce, sempre più numerosi, che il “Gruppo per un PENSIERO FORTE” di Ponsacco ha voluto mettere insieme per un incontro-dibattito che si terrà domani, venerdì 30 settembre alle ore 21:30, presso l’Auditorium della Mostra del Mobilio.
L’incontro, moderato da Giacomo Mannocci e organizzato da un gruppo di persone coordinate dall’Avv. Andrea Gasperini, vedrà la partecipazione di Susanna Ceccardi, Sindaco di Cascina, la donna che in soli 3 mesi di amministrazione ha mandato in tilt le strategie della sinistra su rom, case popolari e sussidi sociali, business dell’immigrazione e famiglia naturale. Insieme a lei prenderanno parte al dibattito Sandro Ceccarelli, Sindaco di Guardistallo, Alberto Ferrini, Sindaco di Castelnuovo V.C. , Giuliano Menci, Sindaco di Orciano Pisano, Ilarria Parrella, Sindaco di S. Maria a Monte.
Tutti Sindaci alternativi alla sinistra nichilista che, insieme, rappresentano il futuro di un territorio finalmente capace di difendere la propria gente, i propri poveri, le proprie famiglie e la propria identità.
Fonte: Ufficio Stampa
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