Disabilità: la commissione regionale Sanità, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd) ha avviato questa mattina il confronto sul Testo unico sui diritti e le politiche per le persone con disabilità. La proposta di legge è stata illustrata questa mattina, la commissione terrà le consultazioni nelle prossime settimane. Raccoglie, come è stato spiegato nell’illustrazione alla commissione da parte di funzionari della Giunta, le più importanti disposizioni normative regionali in materia di disabilità, ma anche programmatiche e di principio, nell’intento di formare un sistema unitario che racchiuda in sé la politica della Regione sulla disabilità. Una operazione legislativa voluta dal presidente Enrico Rossi e redatta da Massimo Toschi, consigliere per le politiche sulla disabilità del presidente, per superare la frammentazione normativa, che è stata causa di scarsa conoscenza nella popolazione. Un testo compilativo, ma anche innovativo nel rilanciare e incentivare iniziative verso l’inclusione e l’accessibilità.
“Si tratta di un intervento corposo, importante – ha detto il presidente Scaramelli –, compilativo, ma anche con elementi innovativi. Imposteremo un lavoro, di approfondimento e ascolto, faremo consultazioni. L’obiettivo è di concludere il lavoro entro i primi mesi del 2017”.
All’ordine del giorno, collegate al nuovo testo unico, anche due proposte di legge di iniziativa consiliare: una presentata dal Movimento 5 stelle per il riconoscimento di un “assegno per l’assistenza personale per la vita indipendente e autodeterminata di persone con handicap grave” e una a firma del consigliere Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia), per “interventi atti a favorire la mobilità individuale e l’autonomia personale delle persone disabili”. (s.bar)
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
<< Indietro