"Oltre a quanto già sostenuto, nel corso della seduta del Consiglio Comunale dell'11 ottobre scorso, il PSI di Cascina ritiene di dover ulteriormente sottolineare che non ci sono non solo le condizioni previste dal Regolamento comunale per conferire la cittadinanza onoraria a Magdi Cristiano Allam e sopratutto, non può né approvare né sottacere ad un'operazione di arruolamento forzato di Oriana Fallaci. E' oggettivamente fuorviante associarla a culture e ad opinioni politiche, mai condivise e da cui è stata lontana tutta la vita, come si sta tentando di fare con l'iniziativa promossa presso il teatro Politeama. Oriana Fallaci, è stata non solo la scrittrice e la giornalista italiana più letta e conosciuta nel mondo ma, anche, la combattente partigiana contro il nazifascismo nelle file di Giustizia e Libertà.
Ha dedicato tutta la vita ad una indomita lotta contro ogni forma di totalitarismo politico, culturale o religioso e ha sempre sostenuto, con forza, la difesa della laicità dello stato e i valori di libertà e giustizia sociale propri della cultura europea. Come inviata di guerra ha testimoniato gli orrori del Vietnam e della guerra del Golfo e la propria attività e le sue opinioni, da sempre oggetto di stimolo in dibattiti e più ampi confronti, le hanno visto conferire numerosi e prestigiosi premi nazionali ed internazionali. E' per questo che i socialisti cascinesi, a dieci anni dalla morte, confermano la richiesta di intitolare ad Oriana Fallaci un luogo pubblico del nostro comune a memoria, fuori da ogni forma di strumentalizzazione che in vita ha sempre detestato, dei suoi meriti giornalistici e letterari".
PSI Cascina
<< Indietro