Giovedi 3 alle 21.30 primo confronto al circolo Arci Praticelli
SPI-CGIL e A.N.P.I. Castelfiorentino promuovono due iniziative pubbliche con cui fare chiarezza sul prossimo referendum costituzionale.
La prima di queste sarà Giovedi 3 Novembre alle ore 21:30 presso la sala del Circolo Arci “Praticelli”, interverranno l’Avvocato Stefano Pizzorno per illustrare le ragioni del “Si” ed il Professor Augusto Cacopardo per le ragioni del “No”.
In un periodo in cui il distacco dalla politica è sempre più ampio, alla luce degli ultimi eventi elettorale che hanno visto percentuali di votanti molto basse, reputiamo ci sia bisogno di fare chiarezza nelle persone per quello che è un referendum molto importante per il nostro Paese. Il cercare di smorzare eventuali dubbi auspichiamo possa portare a spingere l’elettorato a recarsi alle urne per svolgere quello che è un diritto importantissimo e duramente conquistato: il voto.
I mass media hanno fino ad ora mostrato molti interventi interessanti e spunti per un ampio dibattito politico, molte volte anche troppo elevato per essere comprensibile, ecco su questo vogliamo lavorare, sul rendere il più trasparente e comprensibile possibile questo referendum.
Ci siamo resi conto parlando con le persone e dando un occhio ai sondaggi chi imperversano in questo periodo che una fascia molto grande della popolazione non sa cosa votare oppure non ha intenzione di votare, rinunciare al voto che è la parte diciamo più “bella” della democrazia è una scelta ultima secondo noi, dettata dalla delusione delle persone per quella che è la politica e la situazione che il nostro Paese si trova ad attraversare in questi anni; questa sensazione di non vedere la “fine del baratro”,
di non vedere la ripresa, porta molti ad abbracciare questa soluzione, invitiamo tutti a provare almeno per una sera ad ascoltare due persone, due figure che conoscono bene le ragioni di questo referendum e provare a pensare, a farsi un idea, e speriamo che magari qualcuno in questo mese che ancora manca al voto possa magari decidere di votare per il “si” o per il “no”.
Non vogliamo dare un indirizzo di voto – ci dice Marco Cappellini, Presidente della sezione A.N.P.I. di Castelfiorentino – il voto ognuno lo deve decidere con la propria testa ed esprimere quando si recherà al seggio, quello che vogliamo è fare chiarezza su un tema che reputo ancora troppo confuso, questo perché gli argomenti trattati con questo referendum sono molteplici e l’esito del voto avrà una grande influenza sul futuro della politica del nostro Paese.
L’A.N.P.I. ha nel proprio DNA la Costituzione così come la Democrazia molti di quelli che furono i Combattenti per la Libertà parteciparono alla stesura di questa, ed è con queste motivazioni che la nostra Associazione si è sempre presa a cuore la nostra bellissima Carta Costituzionale.
Anche lo SPI CGIL, dice la Segretaria Nadia Meacci, ha voluto raccogliere le perplessità, i dubbi, le incertezze dei propri iscritti ed organizzare perciò insieme all'ANPI questo confronto/dibattito con lo spirito sereno di chi vuol riportare la politica, ed in questo caso il confronto sulle modifiche alla Costituzione,su binari i più corretti possibili, lasciando il tifo da stadio alle partite di calcio.
Fonte: Ufficio Stampa
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