Partito Indipendentista contro Bussagli: "Istiga odio sociale"

"Come avevamo già comunicato poco tempo fa, riguardo alla semplice richiesta al Comune se i fondi destinati alla beneficenza per i terremotati erano stati consegnati o meno, vista la necessità degli abitanti che erano sotto metri di neve, abbiamo ricevuto una risposta che ben poco ha a che fare con la figura di spicco e di rappresentanza che deve tenere il Sindaco di qualsiasi città o posizione politica.

Vogliamo ricordare che siamo stati appellati come "sciacalli, vergognosi ed imbecilli", omettendo di fatto la risposta alla nostra domanda lecita e assolutamente senza doppi sensi.

Abbiamo scritto al Sindaco Bussagli le seguenti parole:

"Buonasera signor Sindaco, il Vostro comportamento si è dimostrato puerile ed infantile. Bastava una semplice risposta, invece avete preferito ricreare una situazione a dir poco ridicola. Anche il fatto di bloccarmi nuovamente, togliendomi di fatto la possibilità di rispondere alle contese del Vostro post, limitano la democrazia delle persone, chiudendo e accettando solo quello che uno vuol sentirsi dire. Questa non è democrazia. La prego di ritirare quanto detto e scritto sul conto nostro e rispondere alla semplice domanda. Cordiali Saluti"

Sì, perché oltre a far trasparire cose che non abbiamo detto o insinuato, siamo stati trattati da "gazzillori", "ve lo meritate" ecc.. creando di fatto una cospirazione mediatica contro le nostre persone come primi e contro il Partito Indipendentista Toscano successivamente, tanto che alcuni facinorosi a noi sconosciuti, hanno anche avuto il coraggio di appellarci per strada con le parole "siete come ha detto il sindaco".

Siamo completamente basiti di tutta questa cattiveria gratuita e che il Sindaco in persona ha creato, falsando la realtà e negandoci la possibilità di rispondere alle accuse ingiuste e senza motivo dei suoi presunti sostenitori sui social.

Tanto che siamo stati contattati anche da media di rilevanza Nazionale, sia quotidiani sia trasmissione televisive, perchè volevano capire cosa era successo per la reazione assurda ed insensata del Sindaco Bussagli e abbiamo inviato loro dai comunicati stampa agli screen.

Di fatto, colui che è responsabile della sicurezza della popolazione, istiga l'odio sociale.

Speriamo che venga fatta chiarezza e che spieghi a chi lo segue come sono realmente le cose.

Visto che l'articolo uscito su un solo giornale locale non ha chiarito la durata, lo scopo, la rendicondazione e l'accessibilità ai dati, giusto per citarne alcuni, come invece è definito dalla legge".