La Fiorentina sbanca il Borussia Park e intravede gli ottavi di finale di Europa League. I viola hanno battuto in trasferta il Borussia Moenchengladbach per uno a zero nella gara di andata dei sedicesimi di UEL e hanno portato a casa un risultato ottimo in vista del ritorno. Novanta minuti ostici sbloccati solo da una perla di Federico Bernardeschi, sul finire del primo tempo il carrarese ha messo all'incrocio una punizione dal limite e ha dato il successo ai toscani.
Il numero 10 viola: "Il mio gol più bello"
Una magia di Federico Bernardeschi permette alla Fiorentina di espugnare il Borussia Park, prima squadra italiana, e ipotecare il passaggio agli ottavi di Europa League anche se la gara di ritorno, fra una settimana, non sarà una passeggiata. Intanto però nel clan viola la soddisfazione è enorme per l'impresa appena compiuta (1-0 al Moenchegladbach) peraltro dopo una partita sofferta (mai nella sua storia la Fiorentina aveva vinto in Germania) e per l'ennesima magia del suo talento più puro, che meglio non poteva festeggiare giusto oggi il suo 23° compleanno.
Il merito di Bernardeschi, alla seconda rete in questa Europa League, è stato di sbloccare il match nel momento più difficile per la propria squadra che prima di allora aveva rischiato di capitolare in almeno quattro occasioni, salvata prima da Tatarusanu, poi dal palo (sull'affondo di Johnson), quindi dalla mira sbagliata da Stindl e anche dall'arbitro che ha sorvolato su un duro contrasto di Maxi Olivera in area su Hermann. Una Fiorentina insomma lenta, contratta, perlopiù sulla difensiva, fino alla 'perla' del suo numero 10, bravo anche a conquistare la punizione che lui ha trasformato in gol per la gioia dei 1500 tifosi arrivati da Firenze.
Forte del vantaggio e consapevole della fortuna che stavolta le ha arriso, la squadra viola ha badato nella ripresa perlopiù a gestire il risultato (anche se Borja Valero ha avuto l'occasione un paio di volte di timbrare il raddoppio) mentre il Borussia ha cercato di spingere e trovare il guizzo giusto per evitare la prima sconfitta di questo 2017.
Senza però riuscirci, al contrario della squadra di Paulo Sousa che soffrendo, lottando e difendendo la magia di Bernardeschi, poi sostituito nella ripresa (domenica salterà per la squalifica la trasferta con il Milan) ha conquistato un successo di prestigio quanto pesante. ''I miei ragazzi sono stati bravi anche nelle difficoltà. Mi auguro di vedere lo stesso spirito di gruppo anche a San Siro - ha commentato Sousa a fine gara - Bernardeschi? Ha fatto un gol bellissimo, appena troverà ancor più continuità diventerà un giocatore ancor più importante''. Nel frattempo il talento viola fa festa: ''E' il mio gol più bello - ha dichiarato a Sky - Sono contento che sia servito ad aiutare la mia squadra in un momento delicato della partita. I paragoni con Baggio? Ne ho di strada di fare. Ma intanto mi godo questo momento e questa vittoria''.
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