“Purtroppo-affermano Manuel Vescovi e Marco Casucci, Consiglieri regionali della Lega Nord-il postino, a Pistoia, non “suonerà sempre due volte”, ma i residenti rischiano, viceversa, di vederlo col contagocce, considerato il criticabile piano di razionalizzazione voluto da Poste Italiane.” “Proprio a fronte di tale criticità-precisano i Consiglieri-abbiamo deciso di ripresentare una nuova mozione consiliare chiedendo al Presidente Rossi ed alla Giunta toscana, di tutelare i nostri corregionali in modo che su tutto il territorio toscano, sia fatto valere il principio per cui il servizio postale debba continuare ad essere realmente pubblico ed efficiente.” “E’ necessario, inoltre-precisano Vescovi e Casucci-attivare una linea diretta con i comuni, anche attraverso le relative rappresentanze, per segnalare tempestivamente i casi di disservizi all’autorità di vigilanza competente in materia.” “Siamo, infatti, fermamente convinti-sottolineano gli esponenti leghisti-che il piano di Poste Italiane risulterà foriero di cattive notizie per gli utenti e per questo monitoreremo attentamente la situazione, anche a seguito del predetto atto che verrà discusso dal Consiglio regionale.” “Insomma-concludono Manuel Vescovi e Marco Casucci-la consegna delle missive, alcune magari importanti, a giorni alterni, non ci convince minimamente e c’impegneremo perché l’Ente in questione nella sua opera di razionalizzazione non vada, però, a penalizzare fortemente i cittadini pistoiesi.”
Fonte: Lega Nord
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