Prestiti e mutui, il 40% dei toscani ha almeno un credito attivo. Rate in media sotto i 400 euro

In un contesto di ripresa della domanda di prestiti e mutui da parte delle famiglie, Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori - ha realizzato uno studio strutturato e capillare sull’utilizzo del credito da parte degli italiani nel 2016 partendo dall’analisi dei dati disponibili in EURISC – il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 80 milioni di posizioni creditizie.
A livello nazionale emerge che a fine 2016 circa un terzo degli italiani, più precisamente il 34,6% del totale della popolazione maggiorenne, risultava avere almeno un contratto di credito rateale attivo e che, a livello pro-capite, la rata media rimborsata mensilmente è pari a 360 euro.
Inoltre, mediamente i soggetti attivi nel credito hanno un indebitamento residuo – inteso come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – pari a 34.462 euro.

Dall’analisi condotta da Mister Credit risultano anche che i prestiti finalizzati (destinati all’acquisto di beni e servizi quali auto, moto, elettronica ed elettrodomestici, articoli di arredamento e viaggi, ecc.) hanno un peso in termini di numerosità pari al 43,3% sul totale. Al secondo posto troviamo i prestiti personali, che si legano alla rinnovata progettualità delle famiglie nel nuovo contesto di miglioramento del clima economico generale, con una incidenza pari al 33,9%. Infine, la componente dei mutui per acquisto di abitazioni si caratterizza per una incidenza del 22,8% sul totale.

La Mappa del Credito in Toscana
Entrando nel dettaglio, dallo studio emerge che in Toscana il 39,7% della popolazione maggiorenne ha almeno un rapporto di credito attivo.
Disaggregando ulteriormente il dato per singola provincia, è Livorno quella con la quota più elevata di crediti attivi (il 43,9% del totale della popolazione, per la precisione), seguita da Pisa, Massa-Carrara e Prato, tutte al di sopra del 41%.

Relativamente alla distribuzione delle diverse tipologie di contratti di credito all’interno del portafoglio delle famiglie, per quanto riguarda i mutui l’incidenza in Regione risulta pari al 24,3%, dato che colloca la Toscana al 7° posto della graduatoria nazionale alle spalle di Liguria e davanti al Piemonte, al di sopra della media nazionale. Relativamente ai prestiti personali, invece, il peso nel portafoglio dei finanziamenti attivi risulta pari al 31,2%, al di sotto della media nazionale. Infine, per quanto riguarda i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi il peso sul totale si attesta al 44,5%.

A livello provinciale, Siena guida la classifica regionale per quanto riguarda i mutui, con un’incidenza del 28,4% sul portafoglio dei finanziamenti attivi. Relativamente ai prestiti finalizzati è, invece, la provincia di Prato a far segnare la quota più elevata di contratti di credito, con il 47,0%. Massa-Carrara, infine, si posiziona in vetta alla classifica regionale rispetto all’incidenza dei prestiti personali, con il 35,2% sul totale dei contratti di credito.

PROVINCE    % mutui    % prestiti personali     % prestiti finalizzati
MASSA-CARRARA    19,5%    35,2%    45,3%
LUCCA    22,1%    32,8%    45,0%
PISTOIA    23,9%    31,3%    44,9%
FIRENZE    25,5%    29,8%    44,7%
LIVORNO    24,0%    30,4%    45,6%
PISA    23,7%    29,8%    46,5%
AREZZO    23,7%    32,9%    43,4%
SIENA    28,4%    28,7%    42,9%
GROSSETO    27,1%    33,4%    39,6%
PRATO    25,2%    27,8%    47,0%
TOSCANA    24,3%    31,2%    44,5%
TOTALE ITALIA    22,8%    33,9%    43,3%
Fonte: la Mappa del Credito – MisterCredit

“Il dettaglio territoriale consente di far emergere evidenze estremamente interessanti, ad esempio che l’incidenza dei mutui risulta spesso maggiore nelle regioni del Nord Italia. Questo lascerebbe presupporre che al Sud ci sia una maggior tendenza a vivere nella casa di famiglia oppure, in caso di acquisto di un immobile, a pagarlo attingendo ai risparmi del nucleo famigliare senza accendere un mutuo” – spiega Beatrice Rubini, Direttore della linea MisterCredit di CRIF.

L’importo della rata media mensile pro-capite
Dallo studio realizzato da MisterCredit emerge anche che le regioni in cui i cittadini nel corso del 2016 hanno sostenuto la rata media più elevata sono state il Trentino-Alto Adige, con 415 Euro, la Lombardia, con 407 Euro, e il Veneto, con 406 Euro.
La Toscana si colloca al 4° posto assoluto con una rata mensile pari a 395 Euro, al di sopra della media nazionale. Per interpretare questa dinamica va considerata l’elevata incidenza dei mutui, che tipicamente hanno un importo da rimborsare più elevato rispetto alle altre forme tecniche considerate.
Entrando nel dettaglio provinciale spicca Prato che, con una rata media mensile pari a 442 euro, si posiziona al 4° posto assoluto nella graduatoria nazionale. Seguono Siena e Firenze, rispettivamente con 433 e 425 euro.

PROVINCE    RATA MEDIA MENSILE
PRATO     € 442
SIENA     € 433
FIRENZE     € 425
PISA     € 388
AREZZO     € 388
LIVORNO     € 385
LUCCA     € 384
PISTOIA     € 383
GROSSETO     € 380
MASSA-CARRARA     € 336
TOSCANA    € 395
TOTALE ITALIA     € 360
Fonte: la Mappa del Credito - MisterCredit

“Tradizionalmente gli italiani sono poco indebitati e il livello di sostenibilità della rata mensile rispetto al reddito disponibile è mediamente elevato. Questo anche perché nei momenti di incertezza o di maggiore difficoltà e incertezza, in particolare relativamente al mercato del lavoro, le famiglie sono portate ad adottare un atteggiamento estremamente prudente” – commenta Rubini.

Il debito residuo ancora da rimborsare
Analogamente a quanto evidenziato a proposito della rata media mensile, relativamente all’indebitamento medio (inteso come importo residuo ancora da rimborsare) troviamo la Lombardia al primo posto del ranking nazionale, con 43.340 euro pro capite, seguita dal Trentino-Alto Adige e dall’Emilia-Romagna, al terzo posto con 40.069 euro, la Toscana si colloca invece al 6° posto con 38.749 euro. La provincia toscana con il debito residuo più elevato risulta essere Firenze, con 43.282 euro, che la colloca al 12° posto assoluto nel ranking nazionale. Al contrario, quella che risulta meno esposta è Massa-Carrara, con un indebitamento medio di 30.449 euro.

PROVINCE    INDEBITAMENTO MEDIO
FIRENZE     € 43.282
SIENA     € 42.861
LIVORNO     € 40.694
PRATO     € 40.644
GROSSETO     € 40.117
PISA     € 39.983
LUCCA     € 37.129
AREZZO     € 36.318
PISTOIA     € 35.969
MASSA-CARRARA     € 30.499
TOSCANA    € 38.749
TOTALE ITALIA    € 34.462
Fonte: la Mappa del Credito - MisterCredit

“Abbiamo realizzato la Mappa del Credito (raggiungibile alla pagina http://www.mistercredit.it/informati/mappa-credito) per dare ai consumatori uno strumento utile a capire come cambia l’utilizzo del credito in Italia a seconda delle aree geografiche, spostandosi tra le varie regioni e province della nostra penisola con un semplice clic del mouse – conclude Beatrice Rubini -. Obiettivo della Mappa del Credito è anche dare la possibilità ad ognuno di confrontare il proprio indebitamento rispetto alla realtà in cui vive, posto che la gestione del credito andrebbe sempre contestualizzata rispetto al proprio reddito, alle proprie esigenze e prospettive”.

Fonte: Osservatorio CRIF

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