A Villa Schifanoia la tavola rotonda sul ruolo dei media nel dialogo tra civiltà
Il ruolo della comunicazione nel traffico delle culture e l’importanza di costruire una “diplomazia culturale”: se ne parla domani, mercoledì 29 marzo, a partire dalle 10 all’Istituto Universitario Europeo di Firenze, nell’ambito dell’iniziative collegate al G7 della Cultura. Il seminario pubblico “Cos’è il dialogo delle culture?”, si terrà a Villa Schifanoia, in via Boccaccio 121, sede del Robert Schuman Centre for Advanced Studies (RSCAS). Tra i protagonisti della tavola rotonda, organizzata dalla testata online LaRivistaCulturale.com, l’assessore all’Innovazione per il Comune di Firenze Lorenzo Perra, il Presidente dell’Istituto Universitario Europeo Renaud Dehousse, l’antropologo Vincenzo Matera e altri ospiti di caratura internazionale.
Ad aprire l’incontro, dopo i saluti di Perra, Dehousse e di Brigid Laffan, Direttrice del Robert Schuman Centre, EUI, Melissa Pignatelli, antropologa culturale e fondatrice de LaRivistaCulturale.com, che introdurrà le ragioni di un incontro sul dialogo delle culture nell’ambito di questo G7. Seguiranno gli interventi di Felicetta Ferraro, ex-attachèe Culturale Italiana a Teheran, Vincenzo Matera, Antropologo culturale, Università di Milano-Bicocca, che entrerà nel merito del ruolo della comunicazione nel traffico delle culture, Anna Triandafyllidou, Robert Schuman Research Centre, EUI, che affronterà il tema dei nuovi muri e nuovi modelli di interazione.
Previsto il contributo di Valentina Gensini, Direzione scientifica del Museo Novecento di Firenze, sull’arte come incontro oltre le barriere. Chiude il dibattito l’intervento sull’importanza della diplomazia culturale a cura di Isabelle Mallez, Console dell’Istituto Culturale Francese di Firenze.
A conclusione del seminario sarà possibile visitare il parco annesso a Villa Schifanoia, nota al grande pubblico come la villa dove Boccaccio trovò ispirazione e ambientò il Decameron, ma oggi poco accessibile a turisti e cittadini. Seguirà lunch in via Boccaccio 50r, sede de LaRivistaCulturale.com, che inaugura così ufficialmente la nuova “redazione condivisa”, spazio di coworking, mostre e seminari di approfondimento. Dal giorno successivo la redazione ospiterà anche una mostra fotografica in tema di “dialogo tra le culture”, con gli scatti realizzati a Istanbul da Bernardo Ricci Armani: opening cocktail giovedì 30 marzo alle ore 18 (visitabile fino al 30 giugno 2017).
LaRivistaCulturale.com, infatti, non è solo un giornale online: l’obiettivo complessivo della startup editoriale è quello di “creare delle reti fatte di persone – dichiara la fondatrice Melissa Pignatelli – per riportare la cultura al centro della scena, attraverso un luogo digitale (LaRivistaCulturale.com) e un luogo fisico (lo spazio in via Boccaccio), dove chi ha trovato interessanti gli articoli possa ritrovarsi e condividere di persona, anziché in maniera mediata”. La programmazione dello spazio sarà costituita da mostre, letture, seminari e un book club per approfondire gli argomenti presentati dalle notizie.
Il seminario a Villa Schifanoia è dunque la prima iniziativa organizzata da LaRivistaCulturale.com, in collaborazione con il Robert Schuman Centre dell’Istituto Universitario Europeo, il Museo Nocento e MUS.E, con il patrocinio del Comune di Firenze.
Il dibattito è a ingresso libero, previa registrazione online sul sito dell’Istituto Universitario Europeo (http://www.eui.eu/events/detail.aspx?eventid=135566), sarà seguibile in streaming sul canale YouTube dello Schuman Centre (https://www.youtube.com/user/TheRSCAS) e sul sito del Museo Novecento.
LaRivistaCulturale.com è una testata online fondata da Melissa Pignatelli, con la mission di diffondere la cultura delle scienze umane e sociali, offrendo una tribuna alla ricerca in ambito di antropologia, etnografia, sociologia, letteratura, storia e filosofia in modo non convenzionale. E contribuendo così a combattere le imperanti fake news sul loro stesso terreno: la Rete. La sede a Firenze è in via Boccaccio 50D rosso, redazione condivisa, spazio di coworking, mostre e seminari di approfondimento.
Fonte: Ufficio Stampa
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