Ztl 24 ore estiva, Amato (AL): "Tutela per i residenti del centro, ma si può fare di più"

"La ztl 24 ore estiva da giovedì a sabato è a tutela dei residenti del centro contro la movida molesta e la sosta selvaggia notturna, ma si può fare di più, specialmente per l'Oltrano, dove la situazione è più grave e più sentita dagli abitanti”. E' parzialmente soddisfatta Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, che dopo l'annuncio del nuovo provvedimento della giunta, in vigore da giugno, ha subito presentato una domanda di attualità per la prossima seduta del Consiglio di martedì prossimo.

"Nella sostanza viene raccolta parzialmente la proposta della mia mozione che ho dovuto ritirare nel gennaio scorso - sottolinea Amato - avevo chiesto di realizzare in Oltrarno una ztl sperimentale, attiva 24 ore su 24, per 7 giorni settimanali, nel periodo in cui vige la ztl estiva per il centro storico, così da consentire la vivibilità dei residenti di questa parte del centro, ma dopo sei mesi di lunga, alterna e osteggiata discussione in commissione ambiente-trasporti,ho ritirato la mozione, per evitare che fosse bocciata e la proposta non avesse più seguito".

Adesso il nuovo provvedimento della giunta  sullo stop di 24 ore si estende all'intera ztl, sottolinea al consigliera, ma è limitato dal giovedì mattina al sabato pomeriggio. Così la consigliera di opposizione rilancia e con la domanda di attualità chiede alla giunta "se intenda prevedere e modificare il prossimo provvedimento di ztl 24 ore dal giovedì al sabato, da giugno a ottobre, estendendolo a sette giorni settimanali, in Oltrarno, così da contrastare la movida selvaggia e la sosta selvaggia così rilevanti in quel quartiere e così come richiesto dagli stessi residenti".

E infine Amato chiede "anche interventi preventivi di maggiore protezione della ztl, con l'installazione o spostamento di porte telematiche all'ingresso della ztl O di Oltrarno, in piazza Goldoni e all’inizio di Borgo S,Frediano, così come era stato indicato nella mozione n.1239/2016 - ZTL in Oltrarno attiva 24 ore su 24".

ZTL no-stop, Torselli (FdI): "Cari artigiani e commercianti del centro storico, chiudete bottega e trasferitevi ai Gigli"

"Da una parte il nuovo Regolamento Unesco che non fa differenza tra esercizi commerciali squallidi e mal gestiti ed esercizi di eccellenza e qualità, dall’altra un provvedimento folle come quello di chiudere completamente il centro di Firenze per due giorni e mezzo, dal giovedì al sabato. Ci chiediamo come potranno sopravvivere a questa ennesima follia pensata dalla giunta Nardella i tanti artigiani e commercianti del centro storico che già soffrivano le attuali ZTL.

A questo punto, gli artigiani ed i commercianti che con la loro arte ed il loro amore per la città rappresentano da sempre uno dei volti più conosciuti di Firenze nel mondo, farebbero bene, per sopravvivere, a chiudere bottega e a trasferirsi ai Gigli o in qualche altro centro commerciale di periferia!”. La provocazione arriva dal capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Francesco Torselli.

"Estendendo la ZTL e chiudendo alle auto il centro di Firenze - spiega Torselli - l’amministrazione comunale pensa di contrastare la movida molesta e quella parte di vita notturna fatta di ubriacature, schiamazzi ed atti di spregio nei confronti del patrimonio cittadino, che ogni notte va in scena in svariate parti del centro. In realtà questa è una bufala bella e buona, poiché il 90% di coloro che animano la movida molesta nel centro storico sono stranieri, turisti, studenti fuori sede e fiorentini che in centro ci arrivano anche senza prendere l’automobile".

"Estendere la ZTL a tutte le 24 ore - conclude Torselli - serve soltanto a far contento qualche residente che sogna un centro storico svuotato non solo della movida, ma anche di qualsiasi tipo di esercizio commerciale, così da poter vivere nel silenzio assoluto delle proprie proprietà milionarie, potendo parcheggiare comodamente sotto casa l’automobile. Peccato che per accontentare questi pochi soggetti, si rischi di uccidere tutti coloro che invece, nel centro storico di Firenze, chiedono soltanto di poter continuare a lavorare per cercare di arrivare dignitosamente a fine mese".

Stella e Gruppo FI: "Nardella isola il centro e danneggia il commercio"

"Il provvedimento della Ztl no-stop, dal giovedì mattina al sabato pomeriggio, è una cosa folle: non ci sono altri termini per definire una scelta amministrativa che isolerà ancora di più i residenti e gli esercenti del centro, penalizzando in modo grave le attività commerciali. E' poi inaccettabile tirare in ballo, come fa l'assessore, presunte volontà dei residenti, quando invece si tratta di qualche comitato composto al massimo da 3-4 persone". Lo affermano Marco Stella, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana e il Gruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio.

"Si tratta della prima volta di un provvedimento che vieta l'accesso in centro h24, anzi h56 in questo caso - osservano gli esponenti di FI -. La sperimentazione scatterà dal 1° giugno e prevede la chiusura dell'area protetta dalle telecamere della Ztl, senza finestre, con un allungamento anche il sabato mattina, quindi dalle 7.30 di giovedì fino alle 16 di sabato. A rimetterci saranno i residenti, che saranno isolati da amici e parenti per 3 giorni a settimana, e tutti i commercianti che hanno la loro attività in centro. Ci chiediamo con quale logica sia stato varato un provvedimento del genere, che tra l'altro non è stato neanche illustrato nella seduta di consiglio di ieri. Chiediamo al sindaco di venire in aula martedì prossimo e di fare una comunicazione, chiedendo all'assemblea comunale di esprimersi".

"Ci chiediamo - proseguono - se davvero i residenti del centro sono d'accordo, e ne dubitiamo fortemente. Prima era possibile individuare alcune 'finestre' che consentivano a chi vive in centro di poter condurre una vita normale, senza restrizioni eccessive. Purtroppo siamo di fronte a un'amministrazione che cede alla volontà di comitati che, oltre ad aver fatto saltare i parcheggi sotterranei in centro, non rappresentano le istanze della popolazione, di cui si autoproclamano paladini. Tanto vale fare la Ztl sette giorni su sette e far prendere le decisioni direttamente dai comitati, invece che dagli assessori".

"Oltre tutto - aggiungono Stella e i consiglieri comunali fiorentini - colpisce il pressappochismo con cui è stata studiata la norma: non viene neanche detto fino a quando sarà in vigore, lasciando nell'incertezza i fiorentini. Ancora una volta la Giunta Nardella si dimostra lontana dalle esigenze di cittadini e commercianti, puntando su provvedimenti-spot buoni solo per avere i titoli sui giornali. Del resto, da un assessore che pensa di risolvere i problemi drammatici del traffico invitando i fiorentini a lasciare a casa l'auto, non potevamo aspettarci di più".

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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