Il 24 maggio rilanciamo la cultura per rilanciare il Paese
Il 24 maggio i professionisti e le professioniste dei beni culturali scenderanno in piazza per chiedere dignità, tutela e lavoro nel frammentato panorama del mondo della cultura nel nostro Paese. Tante le piazze della giornata di mobilitazione organizzata dalla campagna 'Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali', fra cui Pisa, con un presidio alla Domus mazziniana.
Il nostro Paese vive una fase di totale lassismo che abbraccia beffardamente i beni culturali, martoriati dalla sbagliata riforma Franceschini. Denunciamo lo smantellamento delle Soprintendenze, la rinuncia alla tutela (su questo l'ultima manovra prevede un taglio di 12 milioni di euro), il dramma del lavoro sostituito da volontariato all'interno di un settore che dovrebbe essere strategico.
Basti pensare alla vicenda degli scontrinisti della Biblioteca Nazionale di Roma, sottocategoria peggiorativa dei voucher. Parliamo di uomini e donne condannati ad un precariato esistenziale, in continua competizione tra loro e pessime condizioni professionali (donne in stato di gravidanza avanzato durante campagne di scavo archeologico), senza possibilità di poter pensare al futuro.
All'abbandono dei professionisti si lega la scelta politica di privilegiare solo i grandi siti culturali, 'disneyzzando' l'inverosimile, abbandonando le bellezze storico-paesaggistiche del territorio. Le nostre città divengono vuoti contenitori, vittime di un turismo mordi e fuggi che lascia poco alla collettività. Pisa ha fatto da apripista a politiche che hanno portato al volontariato sostitutivo, senza una programmazione, senza il portato dei professionisti. Ne è esempio l’accordo – per fortuna mai applicato – tra Prefettura, Università e Soprintendenza stipulato nel 2014, per interventi di 'minuta manutenzione' del patrimonio storico cittadino.
Vogliamo rimettere al centro la cultura e il nostro patrimonio senza il minimo indugio, per dare un futuro sostenibile alla nostra storia e al nostro territorio, tutelando chi lavora. Sinistra Italiana aderisce con convinzione alla giornata di mobilitazione nazionale che si terrà il 24 maggio, rilanciando la proposta del PLAC (Patto per il Lavoro Culturale) formulato dalla campagna 'Mi Riconosci' che la nostra organizzazione nazionale pienamente sostiene.
Saremo in piazza al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, in presidio presso la Domus Mazziniana, luogo simbolo dell'utilizzo sbagliato del volontariato. Per costruire un’Italia e una Pisa migliore.
Fonte: SI - Sinistra Italiana Pisa
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