Nelle prossime settimane riprende l’attività pubblica dell’Accademia di Masetto, con un nuovo ciclo di Conversazioni sulla storia e cultura del nostro territorio. Il primo appuntamento si terrà domenica 28 maggio, alle ore 16:30, presso il Parco Storico dei Giardinetti, a Lamporecchio. L’incontro ha come tema "Manzoni, Giuseppe Giusti e la questione della lingua".
Nel settembre 1843 Manzoni riceve un componimento autografo di quello che, in quel momento, è il più importante poeta satirico dell’Ottocento, Giuseppe Giusti - nascita a Monsummano; infanzia sulle colline tra Montecatini Alto e Pescia; studi tra Pistoia, Firenze e Pisa; morte a Firenze, in casa del marchese Gino Capponi, il 31 marzo 1850, a quarantuno anni non ancora compiuti. Ad inviare il testo è l’autore stesso – già molto famoso e recitato a memoria anche nei salotti di Milano, pur senza avere ancora stampato un verso – che gli manda quel componimento, con la richiesta di un giudizio.Dietro, ci sono due concezioni della lingua, e della letteratura.
Il tema sarà affrontato da Giovanna Frosini, linguista e Accademica della Crusca, con Laura Diafani curatrice del recente volume Giuseppe Giusti-Alessandro Manzoni, Carteggio e lettere non spedite 1843-1850 (Perugia, Morlacchi, 2016).
Gli altri incontri programmati sono venerdì 23 giugno alla chiesa di S. Stefano a Lamporecchio alle 21.15 con Simone Martini che parlerà dell’altare della Visitazione di Giovanni della Robbia. Sabato 8 luglio al Castello di Larciano con G. Francesconi la serata sarà dedicato a “una giornata straordinaria a Larciano all’inizio del Duecento. L’intero ciclo è organizzato con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Lamporecchio Larciano.
Fonte: Accademia di Masetto - Ufficio Stampa
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