Il riferimento è ai migranti in arrivo a Montopoli, dei quali ha parlato pochi giorni fa anche il sindaco Giovanni Capecchi
Uno striscione di CasaPound Italia è stato affisso all'incrocio tra la Tosco Romagnola e via di Montopoli a San Romano. Al bivio per il capoluogo comunale di Montopoli in Val d'Arno nella mattinata di oggi - mercoledì 19 luglio - è apparso un lungo striscione con scritto "Basta con il business dell'accoglienza".
Il riferimento è ai migranti in arrivo a Montopoli, dei quali ha parlato pochi giorni fa anche il sindaco Giovanni Capecchi. Sono in arrivo altri ventiquattro richiedenti asilo e il primo cittadino la scorsa settimana ha lamentato la carenza di strutture di accoglienza.
Probabilmente legato a tutto questo è lo striscione di CasaPound di stamani. È stato posizionato nella notte nel luogo dove spesso vengono pubblicizzate le feste o le sagre e solo pochi minuti fa sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Montopoli per rimuoverlo. Il mercoledì è giorno di mercato a San Romano nella vicina piazza della Costituzione e in parecchi hanno potuto osservare la scritta.
Il Coordinatore di Articolo Uno Rimicci: "Il fascismo non deve trovare spazi"
Montopoli è Antifascista! non possiamo tollerare che gruppi fascisti operino sul nostro territorio senza che nessun dica o faccia niente.
Oggi uno striscione, ieri una intimidazione nella casa di don Armando Zappolini, domani ?
CasaPound opera furbescamente usando le questioni sociali per affermare i suoi veri valori, ovvero l'antisemitismo, la xenofobia e il culto della razza, noi tutto questo non lo possiamo tollerare !
Il fascismo non deve trovare spazi, abbiamo diverse leggi che condannano il fascismo, facciamole rispettare!!
Basta manipolare la quesitone dei migranti e rifugiati per una propria visibilità, per quanto riguarda l'accoglienza Montopoli ha sempre fatto la sua parte in maniera egregia.
Noi di Articolo Uno vigileremo ogni giorno affinché il focolare dell'antifascismo si sempre acceso e per far questo è indispensabile che tutte le forze politiche e associazionistiche, che si riconoscono nei principi antifascisti, siano forti e unite.
Il PD Montopoli: "Non abbassiamo la guardia"
"Non dobbiamo abbassare la guardia in merito a questi episodi illegali. Casa Pound parla alla pancia delle persone per cavalcare i populismi. Casa Pound che si rifà all'ideologia fascista dovrebbe fare meno calcoli elettorali. Bene ha fatto il comune ha rimuovere immediatamente lo striscione".
"Montopoli: striscioni contro l'accoglienza. Empoli: svastiche sul monumento ai caduti. Due gesti da condannare senza se e senza ma, perché uccidono ancora una volta chi la vita l'ha già data in nome della democrazia. In questa nostra società apparentemente sempre più "social" imperversa un vento caldo che sa di odio e intolleranza. La storia della nostra democrazia dovrebbe bastare affinché certi simboli non trovino più spazio nemmeno nel pensiero, ma evidentemente non è così e la nostra azione di amministratori dovrà essere ancora più incisiva per salvaguardare i valori che stanno alla base di una società democratica, giusta, libera e solidale".
La nota della giunta comunale di Montopoli
"Lo striscione di Casa Pound apparso stanotte a San romano è stato prontamente rimosso e sporgeremo denuncia in quanto non era stato autorizzato. Condanniamo l'atto illegittimo e affermiamo la nostra lontananza all'ideologia fascista di Casa Pound. Nella nota che abbiamo inviato in questi giorni in merito all'accoglienza a Montopoli riguardante gli ultimi arrivi, abbiamo precisato che il nostro dissenso è relativo ad un'episodio che secondo noi è viziato sia sotto il profilo procedurale che formale, ma l'impegno per un accoglienza che impegna tutti i comuni della nostra provincia resta un punto fermo per la nostra amministrazione comunale".
Le parole di Sonetti e Fiorentini
"E' inutile che Casapound cavalchi un episodio sul quale l'amministrazione di Montopoli ha posto attenzione comunicandolo pubblicamente già nei giorni scorsi - affermano il segretario Pd provinciale Massimiliano Sonetti e il responsabile Enti locali provinciale Samuele Fiorentini -. A Montopoli l'arrivo di migranti è sotto controllo e non c'è davvero bisogno degli striscioni abusivi di Casapound, che con slogan fantasiosi pensa solo a fare propaganda elettorale permanente. Sanno bene anche loro la situazione che sta vivendo il Mediterraneo e il nostro Paese in primo luogo, abbandonato dagli altri Stati e con amministratori che stanno facendo di tutto per gestire la situazione insieme agli organismi di Governo, sicurezza e agli operatori del settore. C'è solo da ringraziare per questo spirito di servizio e solidarietà, lontano dalle convenienze politiche e sempre inserito in un contesto di volontà di governare il fenomeno. Abbiamo già detto che i comuni della provincia seguiranno i parametri Anci, gli unici che possono faci controllare realisticamente la questione in base alle risorse che si hanno a disposizion"e.
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