Non vuole lasciare l'appartamento e ingerisce hashish per sfuggire ai controlli: su di lui pende l'espulsione

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Non voleva lasciare l'appartamento in cui soggiornava da tempo, né consegnare l'hashish che aveva con sé e neppure lasciar proseguire i controlli dei poliziotti. A.A., 28enne di origine tunisina senza permesso di soggiorno e con alle spalle un decreto di espulsione dal territorio italiano, ha dato del filo da torcere nella notte di oggi, alle 2.30, in quel di via di Piovola a Empoli. La residente nell'appartamento aveva già lamentato che era finito il momento in cui poteva accogliere l'uomo, un favore che si era trasformato in una convivenza impossibile. Quando gli agenti di piazza Gramsci sono giunti nell'abitazione hanno visto l'uomo tentare di ingerire della stagnola, presumibilmente contenente della droga. L'ospite molesto ci è riuscito e per sottrarsi ai controlli ha cominciato a spintonare gli agenti e a minacciarli. Solo con le manette è stato possibile fermarlo e trasferirlo in commissariato. Ma dato che l'uomo dava ulteriori segni di squilibrio è stato necessario avvertire il 118 e farsi mandare un'ambulanza per calmarlo. I sanitari sono riusciti a farsi dire cosa aveva ingerito, dell'hashish appunto, ma non hanno potuto portarlo al pronto soccorso perché l'uomo si è rifiutato. La vicenda si è conclusa con una denuncia per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e una segnalazione alla prefettura come assuntore di stupefacenti. Già in passato, ai tempi del decreto di espulsione, era passato all'attenzione delle forze dell'ordine per reati legati allo spaccio, per reati contro il patrimonio e per aggressione. Adesso è senza fissa dimora.

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