Nuova allerta meteo di criticità 'Arancio' per intensi temporali

Previste piogge abbondanti. Adottate misure preventive specialiChiuse per la giornata di sabato tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio

La Regione Toscana ha diramato un bollettino di allerta meteo di livello arancione (medio impatto) per tempo perturbato con rovesci e forti temporali. A Livorno lo stato di allerta meteo si protrarrà a partire dalle ore 24 di questa sera venerdì 15 settembre fino alle ore 13 di sabato 16 settembre.

Per far fronte all’allerta meteo si stanno adottando misure speciali per mettere in sicurezza la città, disastrata in varie zone a seguito del tragico nubifragio di pochi giorni fa (10 settembre).

Il settore Protezione Civile del Comune di Livorno si è quindi già attivato anche per far fronte a questo ulteriore all’allarme, insieme a forze dell'ordine e volontari, per il controllo delle zone della città che presentano maggiori criticità dal punto di vista idrogeologico-idraulico con rischio allagamenti e straripamenti. Al sottopasso di via Firenze è stata predisposta l’idrovora.

Le raccomandazioni sono rivolte in particolare alla popolazione residente delle zone già colpite dal violento nubifragio, e dunque: evitare di mettersi in circolazione per le strade se non strettamente necessario, mettere in sicurezza gli animali ed evitare di soggiornare ai piani terra.

PARCHEGGIO AUTO. I cittadini delle zone a rischio che vogliono mettere in sicurezza il proprio mezzo, potranno portarlo nell'area di parcheggio di Porta a Terra, dove sarà predisposta un'area specifica in prossimità del centro operativo di coordinamento della Protezione Civile.

RII E FOSSI. In queste ore è terminata l'operazione di pulitura e liberazione di fiumi e fossi del territoro dalla presenza di eventuali detriti. In vista dell'allerta meteo saranno comunque presidiati i punti critici dei rii esondati, da parte di pattuglie della Polizia Municipale. In particolare sull'Ugione (sulla variante Aurelia interessata dal crollo dell'argine e sulla via Aiaccia); sul Rio Maggiore (sulla vecchia Aurelia in prossimità del cimitero e in via di Salviano) e sul Rio Ardenza (in via Mondolfi e a Popogna).

Squadre di volontari, inoltre, pattuglieranno i rii anche in altri punti, ai fini di un continuo monitoraggio.

SACCHI DI SABBIA. Per la sicurezza idraulica del territorio e della popolazione residente nelle aree più critiche, la Protezione Civile metterà a disposizione dei cittadini già in queste ore sacchi di sabbia da posizionare in corrispondenza delle porte di abitazioni o locali commerciali posti lungo la strada, in modo da evitare eventuali allagamenti.
centri di distribuzione e smistamento dei sacchi saranno allestiti in vari punti nelle aree di maggiore criticità :

1) COLLINAIA - Via Garzelli (presso UCL VVF)
2) VIA DI SALVIANO - presso rotatoria fine via di levante
3) VIA DI POPOGNA - presso parcheggio campo da rugby
4) ARDENZA - Rotonda di Ardenza
5) VIA MONDOLFI - parcheggio Parco del Mulino
6) ZONA STADIO - presso parcheggio campo scuola atletica
7) MONTENERO - Piazza delle Carrozze (presso UCL VVF)
8) QUERCIANELLA - sede Proloco Via del Littorale

SCUOLE. Una ordinanza contingibile e urgente del sindaco ha disposto la chiusura di tutte le scuole della città di ogni ordine e grado per la giornata di sabato 16 settembre. La decisione è stata presa in via precauzionale per probabili allagamenti che potrebbero verificarsi in città congestionando la viabilità cittadina. Il traffico legato all’ingresso e all’uscita delle scuole renderebbe inoltre ancora più disagiata la circolazione.

La Protezione Civile indica, come da vademecum, una serie di raccomandazioni che i cittadini devono sempre osservare in caso di temporali e forte vento:

- Evitare di parcheggiare l’auto sotto gli alberi
-Porre particolare attenzione nel transitare anche a piedi sotto pinete o alberature, e in generale fare comunque attenzione nel transitare a piedi o con mezzi lungo i viali alberati.
-Tenere chiuse le finestre e non lasciare sui terrazzi manufatti che non siano ben fissati.
-Prestare particolare attenzione alla segnaletica stradale e a ogni altra informazione emanata dalle autorità.
-Evitare l’utilizzo di veicoli a due ruote e limitare gli spostamenti in strada
-In caso di necessità spostarsi ai piani elevati degli edifici
-Adottare ogni cautela per evitare esposizione a rischi legati a condizioni meteo, stato dei manufatti, alberi, strade e corsi d’acqua

118. A partire da stasera e per tutta la durata dell’allerta meteo sarà rafforzato numericamente il personale in servizio nella Centrale Operativa 118 Livorno-Pisa. Questo permetterà di velocizzare ulteriormente la gestione delle eventuali richieste di soccorso e quindi i tempi di intervento.

Intanto, il Governo ha dichiarato oggi lo “Stato di emergenza nazionale” per il territorio della provincia di Livorno, misura che prevede interventi straordinari e stanziamenti ad hoc per i tre comuni interessati dal nubifragio (Livorno, Collesalvetti e Rosignano).

Allerta meteo in Metrocittà Firenze: in arrivo forti temporali, con colpi di vento e grandine

Peggioramento da stasera e condizioni di maltempo fino a domani. Codice arancio dalla mezzanotte alle 13 di sabato. Codice giallo nel Valdarno inferiore, Valdelsa e Valdera. Bassi: "Massima prudenza alla guida" La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala un'allerta meteo, con codice arancio, per rischio idrogeologico idraulico e temporali forti valido dalla mezzanotte di oggi alle ore 13 di domani, sabato 16 settembre, per tutto il territorio della Città Metropolitana di Firenze. Dalla sera di oggi e fino alla mattina di sabato previsto un peggioramento meteo con locali rovesci e temporali sparsi associati a colpi di vento e grandine. Dalle ore 18 alle 23:59 di oggi venerdì 15 settembre codice giallo per rischio idrogeologico idraulico e temporali forti per le aree del Valdarno Inferiore e Valdelsa-Valdera. "Si raccomanda - avverte Angelo Bassi, consigliere della Metrocittà delegato alla Protezione civile - la massima prudenza alla guida nel percorrere i sottopassi e le strade prossime ai corsi d'acqua minori. Potrebbero verificarsi ristagni di acqua, trasporto di detriti in carreggiata e allagamento dei sottopassi".

Tutta la Regione

La sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di allerta con codice arancione per quasi tutta la Toscana (eccetto la parte della Lunigiana che ha codice giallo), a partire dalla mezzanotte di stasera fino alle 13 di domani, sabato 16 settembre, per temporali forti e rischio idrogeologico.

Dopo le piogge di oggi, venerdì, un peggioramento consistente inizierà dalla serata, fino alla mattina di domani, sabato, con rovesci e temporali sparsi su gran parte del territorio regionale. Temporaneo miglioramento nel pomeriggio di sabato e possibile nuovo peggioramento dalla sera fino alla prima parte di dopodomani, domenica 17.

I temporali potranno risultare localmente persistenti e associati anche a forti colpi di vento e grandinate. I temporali più intensi interesseranno porzioni limitate di territorio, la cui localizzazione risulta di difficile previsione.

Cumulati previsti a partire dalle ultime ore di oggi, venerdì, fino alla mattina di domani, sabato: sul nord-ovest medi poco significativi e massimi fino a localmente elevati. Sulle restanti zone medi significativi con massimi elevati, localmente molto elevati in concomitanza dei temporali più intensi e persistenti. Intensità oraria massima forte, a tratti molto forte.

Comportamenti da adottare Ferme restando le indicazioni delle amministrazioni comunali si ricorda, in via generale, la necessità di evitare durante l'allerta ambienti all'aperto o zone esposte al rischio quali corsi d'acqua, creste di monte, rive del mare e di laghi, zone depresse nonché, in caso di evento, la necessità di cercare riparo in luoghi chiusi evitando comunque scantinati e locali al di sotto del piano di campagna. Mantenersi a distanza quanto più possibile da pali, alberi e tralicci con tensione, evitare di attraversare ponti che sono interessati da una piena del corso d'acqua, e spostarsi in auto solo per quanto strettamente necessario, non utilizzando sottopassaggi.

Temporali da codice arancione In uno scenario caratterizzato da incertezza previsionale, sono previsti fenomeni pericolosi per l'incolumità delle persone, in grado di causare disagi anche prolungati e danni consistenti su aree anche estese. Saranno possibili gli effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico reticolo minore, che potrebbero verificarsi in maniera repentina ed improvvisa. A causa delle violente raffiche di vento, possibili ulteriori effetti tra cui ad esempio, rottura di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie e/o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi e/o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni. Nel caso in cui si verifichino grandinate, possibili danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi. Infine a causa delle fulminazioni, possibili danneggiamenti agli edifici, alberi e alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) e eventualmente l'innesco di incendi in aree boschive.

Rischio idrogeologico da codice arancione Possibilità di fenomeni diffusi di instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici. Frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango. Possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e di aperture di voragini per fenomeni di erosione. Possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.).

Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detriti in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico. Possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d'acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute massi in più punti del territorio.

Si segnala la necessità di porre particolare attenzione alle aree che siano state interessate nei mesi scorsi da incendi boschivi o di vegetazione e che presentano condizioni di elevata pendenza. In tali situazioni è da ritenersi molto probabile, in concomitanza con le precipitazioni più intense, la mobilitazione della copertura superficiale del suolo, di detriti e di rocce ove presenti.

Per ogni ulteriore informazione e per gli aggiornamenti della situazione in atto far riferimento alla Protezione Civile del proprio Comune e sul sito regionale

Fonte: Comune di Livorno- Ufficio Stampa

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