Nuovi dettagli sul caso che ha scosso Montelupo: le immagini delle telecamere, la 'felpa rossa', la giovane aggredita che non ricorda
Facciamo il punto sulle nuove svolte del caso della 17enne aggredita al parco dell'Ambrogiana di Montelupo Fiorentino lo scorso 14 ottobre, dopo una serata passata in discoteca.
LE CONDIZIONI DELLA GIOVANE
Come già trapelato negli scorsi giorni dalla stampa locale, la giovane non ricorda dettagli rilevanti di quella notte. La condizione clinica va di pari passo con quest'amnesia, a causa dei traumi cranici riportati. Le sue condizioni di salute migliorano a vista d'occhio ma non si esclude che la sua dimissione dal 'San Giuseppe' di Empoli possa portare a una svolta nel caso.
LE IMMAGINI DELLE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA
La videosorveglianza tante volte chiamata in causa per questo caso hanno dato alcuni frutti. La polizia scientifica è riuscita a estrapolare un fotogramma tra le ore di video registrate in cui si vede la 17enne con in mano un telefono. Erano le 6.13.
Riallacciandoci alla questione (il cellulare non si trova), il dirigente Francesco Zunino del commissariato di Empoli ha affermato che c'è stata una telefonata prima dell'aggressione, ma non è stata una chiamata d'aiuto. Il controllo delle celle del numero della giovane sta già dando un quadro dei contatti avvenuti.
Tornando alla questione telecamere, anche di fronte al locale Jump Rock di Montelupo ne era posizionata una. Anche quelle immagini sono state visionate.
LA FELPA ROSSA
E qui ci colleghiamo alla testimonianza di uno dei residenti dei pressi del Parco, che ha affermato di aver visto una persona immobile lungo viale Umberto I con indosso una felpa rossa. Un abito dello stesso tipo è stato visto addosso a un membro della compagnia della giovane. Si escluderebbe però che sia la stessa persona, secondo gli accertamenti delle forze di polizia.
IL BUCO TEMPORALE
In quasi due settimane di indagini i tanti indizi hanno portato a restringere la fascia oraria dove ancora non è chiaro cos'è successo. Una mezz'ora di buio dopo le 6 di mattina, dopo l'inquadratura della telecamera di videosorvegliana, in cui la ragazza sarebbe stata da sola e sarebbe stata aggredita.
LE INDAGINI ALLARGATE
Come già appreso, le indagini si stanno svolgendo ad ampio raggio per identificare l'aggressore. In gioco potrebbe entrare anche la ex Fanciullacci, la fabbrica dismessa nelle vicinanze del parco. L'area, da tempo nota per essere frequentata da senza tetto, potrebbe davvero essere il luogo da cui il violento ha colpito alla testa la 17enne, per poi nasconderla tra le foglie secche in un angolo della strada.
Tutte le notizie di Montelupo Fiorentino
<< Indietro