Claudio Ometto torna in pista. L'ex assessore si candida a sindaco con la lista trasversale 'Impegnamoci'

Da sinistra: Stefano Marcacci, Claudio Ometto e Michele Meetti (foto gonews.it)

La campagna elettorale per le amministrative di Capraia e Limite entra nel vivo. A rendere il quadro delle elezioni di maggio sempre più complesso è l’annuncio oggi, venerdì 14 febbraio, della nascita della lista ‘Impegnarsi per Capraia e Limite’ capitanata dal candidato sindaco Claudio Ometto, ex assessore dal 2004 a novembre 2012, dimessosi dopo una mancata votazione all’assemblea dell’Ato dove si trovava in rappresentanza dell’amministrazione comunale, in contrasto con il sindaco Enrico Sostegni. Ometto, 45 anni, spostato e padre di una figlia, è residente a Capraia e Limite dal 1998 e da 23 anni è impiegato in un catena di ristoranti. Ha ricoperto in passato il ruolo di segretario Empolese Valdelsa e comunale di Rifondazione Comunista anche se, precisa Ometto, “mi sono dimesso da tutte le cariche di partito a fine 2012”. La sua lista si definisce ‘trasversale’: lo dimostra la presenza alla presentazione di Stefano Marcacci, consigliere comunale di Castra eletto nelle liste del Popolo della Libertà e dimessosi a fine 2012 assieme agli altri componenti del gruppo. Alla presentazione c’era anche Michele Meetti, consulente aziendale di Vinci, a sua volta nella ‘squadra’ di Ometto che comunque è ancora tutta da ufficializzare.

‘Impegnarsi per Capraia e Limite’ è il terzo soggetto che ufficialmente partecipa alla contesa elettorale, oltre al Partito Democratico, impegnato con le primarie tra Alessandro Giunti e Rosanna Gallerini, e ‘Capraia&Limite Civica’, la quale ha avviato un processo partecipativo e proporrà i suoi nomi soltanto alla fine di questo mese. Da attendere le mosse del centrodestra, che porterebbero a quattro i simboli sulle schede elettorali, il doppio rispetto al 2009.

“Sono stati dei cittadini a chiedermi di candidarmi – ha dichiarato Ometto – inizialmente avevo rifiutato, poi ho accettato la sfida dopo aver notato le vicende interne al Partito Democratico”.

Venendo alla proposta politica di Ometto, il programma è ancora in fase di costruzione ma poggia su alcuni capisaldi. In primis si vuole rinunciare per il primo anno alle indennità di sindaco e assessore, oltre alla presenza di personale staff del sindaco: in questo modo, spiega l’ex assessore, “si risparmierebbero 140mila euro da investire nel rilancio del lavoro e dell’edilizia”.

Secco il no alle consulenze esterne valorizzando e riorganizzando il personale. Sui rifiuti l’impegno è quello di “rivedere per quanto di competenza le tariffe esorbitanti di Publiambiente”, mentre in campo ambientale si pensa a una nuova illuminazione pubblica con minipannelli e anche alla promozione del mini eolico. Importante sarà la collaborazione con l’associazionismo.

Capitolo Imu: la proposta di ‘Impegnarsi’ vuole arrivare all’esenzione per la seconda casa a coloro i quali la affitteranno a canone calmierato. Tra le idee l’inserimento di un pulmino elettrico per il trasporto pubblico Limite-Castra, colonnine elettriche alla stazione di Montelupo Fiorentino, verificare le esternalizzazioni dei servizi se convengono realmente, interventi di edilizia a canone calmierato con il privato in collaborazione con Publicasa, uno sportello ‘Comune Amico’ dove i cittadini possono segnalare i loro problemi.

E ancora: rimodulazione dei redditi su base Isee, azzeramento delle imposte per chi perde il lavoro, creare un ambiente di socializzazione per gli anziani assieme ad Asl, associazioni e privati, attivare convenzioni con i dentisti. Sull’Unione dei Comuni parere favorevole “a patto che i servizi restino sul territorio”.

Capitolo viabilità: sì al ponte di Fibbiana ma solo coinvolgendo gli altri Comuni, la Provincia e i privati; attenzione anche per un marciapiedi sul ponte Capraia Fiorentina-Montelupo Fiorentino, la strada di Conio e il sottopasso di Camaioni. Si farà inoltre pressioni su Regione e consorzi per fare il punto sulla sicurezza idraulica sul territorio.

Tutto da fissare il calendario di presentazioni alle cittadinanza, anche se Ometto preannuncia tre mesi di campagna elettorale a tutto tondo con cittadini, associazioni e categoria economiche: a quest’ultime verrà proposta la realizzazione di un fondo fidejussione a garanzia per l’acquisto di immobili. Ometto ha inoltre dichiarato di voler essere promotore di incontri con tutti i candidati alle prossime elezioni.

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