Anche gli istituti di vigilanza privata si mettono al servizio della sicurezza dei cittadini: ecco il protocollo d'Intesa 'Mille occhi sulla città'



(foto gonews)

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Anche gli istituti di vigilanza privata si mettono al servizio della sicurezza dei cittadini. Oggi, lunedì 26 gennaio, è stato firmato nella sala del consiglio comunale di Empoli, un protocollo d’Intesa denominato ‘Mille occhi sulla città: i firmatari sono il Comune di Empoli, la Prefettura di Firenze, i tre Istituti di vigilanza attivi sul territorio e le forze dell’ordine.

In occasione della firma erano presenti il sindaco di Empoli Brenda Barnini, i rappresentanti di Polizia di Stato, Municipale, Carabinieri e Guardia di Finanza e i rappresentanti di Corpo Vigili Giurati Spa, Il Globo Vigilanza Srl e Lince Srl.

L’obiettivo è quello di creare una forte sinergia con le forze dell’ordine per rendere più efficiente il servizio di sicurezza. Nella pratica si mette nero su bianco una consuetudine già in atto: ogni qualvolta, durante la normale attività di vigilanza, si evidenziano situazioni anomale o di degrado urbano, sarà immediatamente fatta una segnalata alle forze dell’ordine.

Il protocollo, quindi, non mira solo al contrasto del crimine, ma ad un più generale decoro pubblico. E la ‘casistica’ delle segnalazioni ci chiarisce gli obiettivi del documento: oltre persone o macchine sospette, situazioni anomale e tutto ciò che riguarda eventuali casi di reato, il protocollo invita anche a segnalare anziani o bambini in difficoltà, ostacoli sulla rete stradale, persone ubriache (soprattutto se minorenni), o addirittura semplici interruzioni della rete elettrica.

L’accordo s’inserisce, quindi, in un più ampio concetto di stimolo alla tutela del bene comune che chiama in causa sia il pubblico che il privato. Non a casa il sindaco Barnini parla del costume anglosassone del “Watch your neighbor” (Guarda il tuo vicino), che oltreoceano ha dato vita anche al fenomeno del 'Neighborhood watch', vere e proprie squadre cittadine impegnate nella prevenzione di crimine e vandalismi.

“Vogliamo rispondere ad un’esigenza della cittadinanza – spiega il sindaco -, ma anche stimolare un percorso di partecipazione attiva contro il degrado urbano".

"Questo - continua - era uno dei punti qualificanti del nostro programma di mandato ed è solo il primo passo per migliorare il livello di sicurezza dei cittadini. Far collaborare le forze dell’ordine con le vigilanze private e la polizia municipale è indispensabile per ottimizzare al massimo le risorse umane e costruire una vera e propria rete a protezione della città. Questo protocollo va di fatto a certificare una collaborazione già esistente, ma che adesso si rafforza".

Il protocollo ‘Mille occhi sulla città’ è nato qualche anno fa a Roma da una collaborazione tra Ministero, Anci e Amministrazione locale. Nella Provincia di Firenze è già stato messo in atto nel capoluogo e in questo contesto Empoli sarebbe il secondo Comune ad attivarlo nella Provincia. Nelle prossime settimane si riunirà un tavolo tecnico per definirne nel dettaglio l'attivazione del servizio che avrà durata di tre anni.

“Empoli – spiega il prefetto Varratta – non ci ha mai creato particolari problemi di ordine pubblico e questo dimostra la buona gestione da parte delle istituzioni e delle forze dell’ordine. Questo protocollo allarga il sistema di sicurezza del territorio chiedendo una mano anche ai privati”.

“In un momento di tagli alla spesa – conclude – questi rapporti tra pubblico e privato sono fondamentali” .

Il documento del Protocollo d'Intesa sarà disponibile in giornata sul sito della Prefettura di Firenze, sezione Protocolli a questo link http://www.prefettura.it/firenze/news/13758.htm

Giovanni Mennillo

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