Non si è fermata l'ondata di denunce che ha colpito Franco Persia, abruzzese, classe '70, residente in via Ridolfi a Empoli, di cui abbiamo parlato appena 9 giorni fa in questo articolo.
All'indomani dell'ultimo arresto scattato nei confronti di Persia, gli uomini del Commissariato di Empoli diretto da Francesco Zunino, hanno iniziato un'attività di indagine per valutare gli episodi denunciati e, grazie alle telecamere di videosorveglianza sono risaliti a cinque episodi che vedono ancora una volta protagonista Persia, che hanno fatto scattare nei suoi confronti ulteriori cinque denunce, facendole salire così a 35 in tre anni e mezzo, dalla prima avvenuta nel febbraio del 2014, 5 arresti e 2 misure. L'uomo imperversa nelle strade del centro, minacciando e disturbando i passanti e il personale dei tanti locali presenti.
I primi fatti risalgono allo scorso 28 agosto, quando l'uomo in evidente stato di ubriachezza, ha violato le leggi e l'obbligo di soggiorno e ha molestato e disturbato i alcapitati che ha incontrato.
Il 3 settembre Persia ha sputato in faccia a una persona incontrata per strada violando ancora una volta l'obbligo di dimora e la sorveglianza speciale cui è sottoposto, minacciando l'uomo.
Il 6 settembre, ubriaco, l'uomo si è denudato il petto per strada e, assumendo una posa da pugile, ha minacciato un uomo.
La notte tra il 9 e il 10 settembre alle 1.30, durante Nottissima, è stato notato dal personale di polizia a petto nudo che, ubriaco, minacciava i passanti facendo roteare un portachiavi legato a una catena di 30 centimetri.
Il 12 settembre, ancora, dopo aver violato la sorveglianza speciale ha minacciato il personale di 'Beppino e Moreno' di un altro locale della zona da lui presa di mira, e ha poi buttato a terra sedie e tavolini e ha colpito la vetrata del locale.
Le indagini della polizia proseguono. Franco Persia è in attesa di essere giudicato in processo.
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