Aeroporto, SI Campi Bisenzio: "Si realizzi il Parco agricolo della Piana Fiorentina"

"Abbiamo finalmente potuto leggere nei giorni scorsi il testo del Decreto Presidenziale del 5 Luglio 2012, con il quale il Presidente Emerito Giorgio Napolitano ebbe a respingere il ricorso Straordinario al Consiglio Di Stato proposto dalla Società Aeroporto di Firenze- A.D.F. S.P.A., avverso il parere positivo con prescrizioni, emanato di concerto dai Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali, della Valutazione di Impatto Ambientale V.I.A. del 14.03.2003 Protocollo DEL/VIA/2003/0676, riguardante lo sviluppo aeroportuale dello scalo di Firenze – Peretola, presentata in data 26 settembre 2000 –

Il parere decisorio dell’ allora Capo dello Stato Giorgio Napolitano sembra sia stato “ curiosamente “ e “ gelosamente “ custodito in qualche cassetto della Direzione Generale delle Valutazioni Ambientali c/o il Ministero Dell’Ambiente, e non adeguatamente divulgato, come di norma avrebbe dovuto accadere.

Il respingimento del Ricorso costringeva di fatto A.D.F. SPA, prima di procedere al potenziamento dell’Attività aeroportuale, così come invece avvenuto in questi anni, a rispettare scrupolosamente le importanti prescrizioni contenute nella Valutazione di Impatto Ambientale del 2003 che ad oggi risultano assolutamente disattese. Solo per elencarne alcune:

- Deve essere garantito il rispetto dei limiti previsti dal D.M. 31/10/1997 – METODOLOGIA DI MISURA DEL RUMORE AEROPORTUALE

- Dovrà essere previsto un aggiornamento almeno biennale della zonizzazione acustica aeroportuale ZONE A-B-C- e l’individualizzazione dei numeri civici ricadenti in tali zone.

- Delocalizzazioni delle abitazioni ricadenti nelle zone C – A totale carico di Aeroporto di Firenze ADF SPA.

- Installazione a carico di ADF di infissi antirumore e condizionatori d’aria per le abitazioni ricadenti nelle zone A – B –

- Realizzazione a spese di A.D.F. , d’accordo con Autostrade SPA, dell’interramento completo con copertura a livello di piano di campagna del tratto autostradale in direzione dell’asse della pista di atterraggi/decollo dell’aeroporto.

La mancata ottemperanza alle prescrizioni di cui al succitato Decreto di Via, avrebbe inoltre dovuto impedire Alla Società Toscana Aeroporti S.p.a, subentrata nel frattempo a A.D.F. SPA, di presentare un nuovo piano di sviluppo aeroportuale e renderebbe pertanto irricevibile anche il Master Plan 2014 -2029 la cui procedura di Valutazione Ambientale risulterebbe positiva ma con ben 142 prescrizioni che di fatto renderebbero irrealizzabile il progetto, e che è sempre bloccata, oramai da diversi mesi, per la mancata firma del Decreto che stenta ad essere apposta.

Sinistra Italia, di Campi Bisenzio si associa alla preoccupazione già espresse dai Comitati e Associazioni ambientaliste della Piana Fiorentina, e memore anche dei ricorsi già vinti presso il Tar della Toscana, auspica che si possa procedere con immediatezza alla realizzazione del Parco agricolo della Piana Fiorentina, abbandonando da subito i progetti di realizzazione di opere Infrastrutturali inutili e dannose per il territorio come appunto il nuovo scalo aeroportuale di Firenze e l’inceneritore di Case Passerini.

Sinistra Italiana Campi Bisenzio, auspica che, qualora nei comportamenti, nelle omissioni, e nei mancati controlli sopra evidenziati, venisse ravvisate responsabilità, le stesse saranno perseguite a norma di Legge."

Sinistra Italiana Campi Bisenzio

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