Il 2017 della giunta Gabbanini a San Miniato: scuole, servizi, commercio e bilancio

(foto gonews.it)

Conferenza fiume di fine anno per la giunta comunale di San Miniato, tutta al completo (eccetto Giacomo Gozzini impegnato in questioni familiari) a Villa Sonnino per un appuntamento abituale con la stampa, una colazione con interventi a tema libero.

E quindi quel che è stato fatto e quel che verrà sono stati al centro delle domande rivolte alla stampa. In anticipo con la presentazione ufficiale durante la cena con i dipendenti comunali, è stato proiettato un video promozionale con le foto di tutti gli eventi pubblici, i tagli del nastro e le novità di questo 2017 all'ombra della Rocca federiciana.

"Sono stati investiti circa 4 milioni di euro nei lavori pubblici, 1,6 dedicati solo alla difesa del suolo e uno per l'illuminazione pubblica, e poi verde pubblico, beni storici, edifici e scuole", spiega il sindaco a inizio conferenza.

"San Miniato viva solo per la Mostra del Tartufo? Non proprio, anzi alcune manifestazioni ci sono state 'scopiazzate' altrove, penso alla cerimonia per le nozze d'oro e d'argento", afferma orgoglioso Gabbanini. Tante cose da comunicare nel modo giusto: la giunta specifica anche i numeri sui servizi di informazione alla cittadinanza. Quattromila like per la pagina Facebook, con una platea raggiunta tra i 5mila e i 10mila utenti. Per la stampa sono stati diramati 227 comunicati. 1.200 sono i follower su Twitter, quasi 500 gli iscritti al canale Telegram e oltre mille gli iscritti alla classica newsletter.

La parola è passata agli assessori: Chiara Rossi, vice sindaco con delega alla cultura e alla protezione civile, ha parlato del Museo della Memoria e di casa Lotti, e delle prossime iniziative che verranno tenute una volta formate le basi della FOndazione in nome del pittore. Un'anticipazione: San Miniato sarà protagonista di una due giorni dedicata alle maxi emergenze in ambito di protezione civile.

Gianluca Bertini ha spiegato brevemente i temi del bilancio: "Quest'anno il Comune cresce e ha 33 milioni di euro di gestione. Stiamo portando i tempi di pagamento verso le imprese che lavorano con noi a restringersi, entro 9 giorni vengono fatti i versamenti. Sul versante mutui rimangono da pagare 6 milioni di euro, una cifra ridottissima rispetto all'insediamento nel 2009. Infine i servizi: inalterata la tassazione, sulla Tari non ci sono stati aumenti ma anzi una leggera diminuizione. Il Comune chiude in pareggio e i conti sono a posto".

David Spalletti, lasciano il tema impianti sportivi alla collega Marzia Fattori , ha posto l'attenzione sui servizi sociali e sanitari: "Con la nuova gestione unificata il centro affidi unico è già stato portato a compimento. Fa piacere che il progetto Seus (Servizio Emergenze Urgenze Sociali) sia stato esteso a tutta l'Area Vasta Centro dell'Asl (nello specifico, vengono messi in rete i numeri di telefono di forze dell'ordine, amministrazione comunale, servizi sociali e sanitari in caso di emergenze, NdR)". Buone nuove anche dal Sostegno di Inclusione Attiva, che poi coinfluirà nella Rei con una platea ampliata (anche i disoccupati ultracinquantacinquenni potranno chiedere il sostegno). "Nel Valdarno Inferiore sono stati aiutati 75 nuclei da settembre 2016 a novembre 2017, nel periodo di sperimentazione. 12 di questi erano a San Miniato. In un anno sono stati elargiti 96mila euro, per una media di 1.200 euro a famiglia. È una boccata di ossigeno per le amministrazioni comunali".

La parte del leone la fanno i lavori pubblici, così Marzia Fattori ha potuto elencare gli interventi: "Tanti fondi sono stati dedicati al bacino di Roffia e alla messa in sicurezza, la chiusura dei lavori sarà in dirittura d'arrivo a breve. L'efficientamento della Tosco Romagnola non è ancora terminata, visto che con i fondi residuali del mutuo potremo dedicarci ancora di più a via Diaz a Ponte a Egola". Oltre al 'Leporaia', sempre a Ponte a Egola, tanti altri impianti sportivi hanno richiesto ammodernamento: "Gli spogliatoi a La Serra e a Romaiano, mentre dovrà essere rifatta la tribuna del campo sportivo di Corazzano. Chiuso l'intervento al manto del campo 'Pagni'". Sul fronte palestre siamo al 50% di interventi conclusi: a Ponte a Egola è concluso l'efficientamento, mentre dovranno essere eseguiti i lavori a San Minaito Basso".

Rimanendo sul fronte scuola, il punto focale è l'edificio di Cigoli: "Il progetto definitivo c'è, oltre al miglioramento sismico come già annunciato verrà inserita una piattaforma elevatrice e una scala antincendio. Contiamo di andare in gara prima della fine del 2017, per partire con i lavori tra febbraio e marzo". Il trasferimento di risorse dalla nuova scuola di Ponte a Elsa a quella di Cigoli non deve fare preoccupare: la scuola nella frazione al confine con Empoli ha già fondi stanziati con un mutuo, mentre per Cigoli servivano risorse urgenti.

Il sindaco Gabbanini ha fatto le veci dell'assessore Gozzini su commercio e turismo: "Sul primo fronte abbiamo avuto l'apertura di due nuovi supermercati, la Coop 'La Rinascita' a Ponte a Egola e l'Eurospin a San Miniato Basso. Mentre sul turismo, stiamo sviluppando il tema campeggi . L'impegno importante dell'amministrazione comunale e il rapporto con le associazioni hanno dato i suoi frutti. Posso anticipare che la Mille Miglia passerà da San Miniato anche nel 2018".


Le conclusioni dello stesso sindaco sono ottimistiche: "Nel 2018 avremo investimenti in tutte le frazioni, siamo a fine mandato e i conti sono a posto. Questo era il primo pensiero che abbiamo avuto nell'insediamento nel 2009, assieme a tutte le questioni storiche, dal project financing al liceo 'Marconi' fino alle cause per la draga Borgioli. Sulla scuola voglio affermare che quella di La Scala è la collocazione migliore che si poteva trovare, anche il preside ne è soddisfatto". Ma della nuova scuola che ne sarà? "Aspettiamo gli studi geologici a Fontevivo, altrimenti ci sposteremo nell'area individuata a Ponte a Egola".

Elia Billero

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