Ieri, 21 dicembre, in Consiglio comunale la Mozione presentata da M5S Calenzano per richiedere la cittadinanza onoraria per il Pm antimafia Nino Di Matteo, è stata bocciata da PD, Forza Italia e Liberi e Uguali.
Il M5S replica alla bocciatura dicendo: "Nessun paese in Italia può dirsi 'libero dalla mafia'. La mafia è un cancro che può colpire in qualsiasi momento e in qualsiasi posto. Dire Mafia non significa dire Sicilia e/o solo sud Italia. Dire Mafia non significa solo 'cosa nostra' ma vuol dire anche avere dei comportamenti mafiosi che sono simili a quelli usati dai clan". Le indagini degli ultimi anni dimostrano che la Toscana non è immune alla criminalità organizzata.
"Per questo-prosegue il M5S- avevamo chiesto che il Comune esprimesse voto favorevole per dare la cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo, PM antimafia che da anni lotta contro questa "montagna di Merda" che non riusciamo a sconfiggere".
Attaccato di recente da Vittorio Sgarbi, Di Matteo in Sicilia ha visto la vicinanza di M5S e Pd. "Ogni gesto, ogni posizione netta, ogni parola anche simbolica, deve esprimere con forza che noi siamo dalla parte di combatte la corruzione, la mafia, la criminalità e non abbiamo paura. Il PD di Calenzano unico in Italia a votare contro su oltre 150 comuni che hanno aderito a questa mozione non lo capiamo. Ormai sono in confusione totale e seguono gli ordini di un Sindaco che ha perso la strada del buon senso".
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