Il Consiglio regionale torna a riunirsi il 16 gennaio, martedì, alle 15.30 e mercoledì 17 alle 9.30 per la seduta antimeridiana. Ad aprire i lavori gli atti della commissione Affari istituzionali, tra cui la legge per la formulazione del quesito referendario per l’istituzione del Comune di Villa di Castiglione, per fusione dei comuni lucchesi di Castiglione di Garfagnana e Villa Collemandina e la proposta di deliberazione per la nomina del Difensore civico regionale.
In agenda la deliberazione sul bilancio di esercizio 2016 di Fondazione Sistema Toscana, le norme su prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco e disciplina del gioco d’azzardo pubblico (modifiche alla legge regionale 57/2013).
In Consiglio anche le misure per la tutela dei minori nell’ambito di nuclei familiari in situazioni di indigenza; quindi l’informativa della Giunta regionale sul documento preliminare ‘Piano sanitario e sociale integrato regionale 2018-2020’.
Tra i temi oggetto di interrogazioni a risposta immediata la situazione nelle aziende cinesi dislocate tra Firenze e Prato e il Progetto Lavoro Sicuro avviato dalla Regione Toscana nel 2013; l’individuazione delle aree non idonee allo sfruttamento geotermoelettrico; le problematiche riguardanti le proprietà dei suoli che hanno impedito o comunque ritardato l'inizio dei lavori per il potenziamento di Camp Darby. Due interrogazioni in merito all’anticipazione mediatica della nomina della dottoressa Monica Calamai quale direttore della direzione ‘Diritti di cittadinanza e coesione sociale’ della Giunta regionale. Un’interrogazione sui progetti elaborati da Anmil per il reinserimento lavorativo dei lavoratori infortunati e per le politiche di educazione e formazione alla sicurezza sul lavoro.
Fonte: Consiglio Regionale
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