Il Club per l’Unesco di Vinci, in collaborazione con l’Ordine e la Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze, propone per venerdì 26 gennaio alle ore 15.30, presso la Sala Convegni di Empoli di Banca Cambiano 1884 SPA , via Chiarugi n.4, un interessante appuntamento dal titolo “Creazione e sviluppo d’impresa con la cultura”.
Incontro sul rapporto e future sinergie fra il mondo economico e quello culturale
Nell’anno europeo del patrimonio culturale, anche il Club per l’Unesco di Vinci, impegnato a svolgere un sempre maggior servizio sul territorio, promuove un incontro su una tematica emergente per indagare le concrete e positive sinergie fra l'ambito produttivo ed il terzo settore, nello specifico quello culturale, che potrebbero attivarsi in un proficuo dialogo di crescita.
Ha pertanto avviato una collaborazione con l’Ordine e la Fondazione dei Dottori Commercialisti di Firenze in quanto sempre più attori coinvolti nei rapporti fra il mondo delle imprese e quello del no profit dovranno dialogare fra loro in un reciproco rapporto di crescita e per far conoscere le norme che regoleranno la vita delle imprese culturali, tenendo sempre più conto della loro rilevanza pubblica, economica e sociale.
Porterà i saluti di Banca Cambiano 1884 SPA il Presidente Paolo Regini. Non a caso l’incontro è ospitato da uno degli istituti bancari da sempre vicino ed attento alle esigenze del territorio e che con esso si identifica anche nei percorsi di valorizzazione e crescita delle eccellenze economiche e culturali.
All’incontro, aperto al pubblico e agli operatori della cultura e del terzo settore, parteciperanno Eleonora Caponi (Assessore alla Cultura del Comune di Empoli), Paolo Sani (Presidente del Club per l’Unesco di Vinci), Leonardo Focardi (Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti di Firenze), Federico Pianigiani (per la Fondazione dell'Ordine) e Simone Campinoti (in rappresentanza di Confindustria Firenze-sezione territoriale Empolese Valdelsa).
I relatori affronteranno temi specifici, dall'Art Bonus al rapporto fra mondo produttivo e quello del sociale, all'evoluzione del Bilancio sociale: Francesca Velani (Vice Presidente di PROMO P.A. Fondazione e Direttore di Lucca Beni Culturali di Lucca), Luciana Lazzeretti (Professore Ordinario del Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università degli Studi di Firenze), Gianni Sismondi (Presidente Comitato Iniziative Culturali Fondazione dei Commercialisti di Firenze) e Paolo Cerboni (Dottore Commercialista).
L'incontro si concluderà con la presentazione di alcune esperienze sui rapporti e le sinergie che possono nascere fra imprese e cultura. Saranno presenti Maurizio Giani, Amministratore delegato Waste Recycling S.p.A.-Gruppo Hera e Mario Cerofolini della Cerofolini Srl.
Per info: clubunescovinci@libero.it – Pagina FB: Club per l’Unesco Leonardo da Vinci
CHE COS'È IL CLUB PER L'UNESCO LEONARDO DA VINCI
I Club per l’Unesco sono una realtà associativa nata spontaneamente in Giappone, a Sendai, nel 1947. Subito riconosciuta dall’Unesco con l’autorizzazione a portarne il nome. È l’unica Organizzazione Non Governativa alla quale l’Unesco abbia concesso questo privilegio.
Il Club per l’Unesco di Vinci è attivo sul territorio da più di 20 anni. È nato con lo scopo di diffondere ed attuare gli obiettivi e gli ideali Unesco nei campi dell’Educazione, Scienza, Cultura e Comunicazione, favorendo il dialogo tra le diverse culture, promuovendo la conoscenza e la diffusione dei principi affermati dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, contribuendo alla creazione di una solida coscienza ambientale dei suoi membri, della comunità locale, nazionale e internazionale. Tutto ciò attraverso scambi culturali, creazione di gruppi di studio e altre iniziative che possano avvicinare persone, aggregazioni e popoli di diverse culture per l’approfondimento di temi culturali, sociali, ambientali ed economici che interessano la società italiana e gli altri paesi del mondo.
Il Club per l’Unesco di Vinci cerca di perseguire tutti questi obiettivi mettendosi a disposizione del nostro territorio, che vede Vinci come cuore centrale ma che si apre anche ai Comuni dei territori dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore, e di tutte quelle realtà, istituzionali e no profit, che possano vedere nel Club un partner qualificato per realizzare attività e progetti in tutti quegli ambiti che sono propri dell’Unesco, principalmente rivolti alla cooperazione fra individui e popoli diversi, alle nuove generazioni e in particolare al mondo della scuola per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Il Club è aperto alla partecipazione di tutti coloro che hanno a cuore gli stessi ideali e che vogliono mettere a disposizione il loro tempo e le loro competenze per partecipare ad iniziative a carattere nazionale ed internazionale. L’invito è rivolto principalmente a giovani laureati e laureandi che possono vedere nelle attività del Club per l’Unesco di Vinci un’opportunità di crescita.
Chi fosse interessato a partecipare alle attività del Club e del mondo Unesco, può scrivere una mail a clubunescovinci@libero.it con una breve spiegazione dei motivi per cui desidera collaborare.
