Nella mattinata di oggi, 31 gennaio, i carabinieri di Arezzo, hanno controllato gli ospiti di strutture ricettive e gli avventori di pubblici esercizi, secondo le disposizioni del Ministero dell’Interno nell’ambito del “Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo”.
In seguito al lavoro di controllo i militari del nucleo investigativo, in collaborazione con il nucleo cinofili carabinieri di Firenze, hanno identificato e arrestato un 53enne, cittadino tunisino, K. R., rintracciato a seguito di un controllo effettuato sugli ospiti della struttura ricettiva dell’Hotel Chimera, che era stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Arezzo, per espiare la pena di 11 mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari hanno poi arrestato un 32enne marocchino, R.D. che si trovava all’interno del Bar Europa, che invece è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Arezzo, dovendo espiare la pena di mesi 9 di reclusione per evasione commessa in Arezzo nell’anno 2016.
Gli arrestati dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la locale casa circondariale.
Nel corso delle ispezioni sono stati controllati 2 “internet point” e un supermercato etnico all’interno dei quali sono stati identificati 6 cittadini nigeriani e pakistani in regola con la normativa sulla permanenza sul territorio nazionale.
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