Molti dei miei amici stanno vivendo delle vere e proprie crisi personali in questo momento. Alcuni stanno vedendo le proprie relazioni giungere alla fine. Un amico è talmente triste da chiudersi completamente in se stesso. Un’ amica ha appena scoperto che il suo ex ha il cancro.
È difficile sapere come consigliare gli amici quando sono nel bel mezzo di una grave crisi; è difficile sapere in che modo stargli vicino.
Proprio qualche giorno fa è arrivata una mail, alla nostra casella di posta studiopsicologicoilcammino@gmail.com , di una ragazza molto preoccupata per un’amica, dove ci chiedeva come potersi comportare con lei per esserle di aiuto.
Ecco alcune cose, più o meno scontate, da ricordarsi di fare in questi casi:
- Stare vicino. A volte abbiamo paura di stare vicino agli amici nelle crisi acute perché pensiamo che saranno imbarazzati o vergognosi. Altre volte semplicemente non vogliamo occuparcene, perché i loro problemi sono troppo grandi o perché siamo così immersi nei nostri di problemi che pensiamo di non poter aiutare anche loro. Ma proprio come è importante non ignorare il dolore fisico in noi stessi, è altrettanto importante non ignorare il dolore emotivo in chi ci è vicino. Molte gravi crisi si verificano perché le persone si sentono isolate e disperate. Facciamo sapere loro che ci siamo e che loro sono importanti per noi.
- Ascolta, non dare consigli. È molto allettante quando ci si confronta con il dolore di qualcun altro, cercare di risolverlo. Questo è sempre stato il mio primo istinto. Ma è probabile che chi sta parlando stia già ricevendo molti consigli (alcuni magari da professionisti pagati!). Quindi la cosa migliore che possiamo fare è ascoltare e far loro sapere che sentiamo il loro dolore. Ciò è particolarmente importante sulla scia ad esempio di una separazione in cui ci sono spesso narrazioni duali (e duellanti) su cosa sia realmente accaduto. (Nota: questo è anche un buon consiglio per allevare i bambini, il più delle volte dovremmo ascoltare i loro problemi e riconoscere il loro dolore - non importa quanto possa sembrare assurdo - piuttosto che dire loro cosa fare!)
- Non minimizzare i problemi del tuo amico. Se ci sembra uno spreco emotivo il dolore che prova un nostro amico per un evento che noi riteniamo poco importante, teniamocelo per noi. L’intensità della sua sofferenza è la misura dell’importanza di tale evento per lui. Evita di fare commenti come “Non è la fine del mondo”, “Passerà” o “Non vedo il problema”. Il tuo amico è visibilmente scosso, dunque per lui è grave.
- Fagli sapere che lo pensate. Un modo per star vicino ad un caro amico è fargli sapere che lo stiamo pensando, magari inviandogli qualcosa di riflessivo, non deve essere un regalo: potremmo mandare una poesia o testi di canzoni o articoli che parlano di quello che stanno attraversando. È un modo non invasivo per far sapere loro che sono nella tua mente.
- Riconosci i tuoi limiti. Una delle cose più importanti che possiamo fare è riconoscere che non siamo Dio. Non possiamo sistemare la vita delle persone a noi care che stanno male, possiamo solo mostrare loro l'amore. Se un amico è nel momento del bisogno, non è necessario darsi da fare per lui da soli. Coinvolgiamo gli altri che possono fornirgli un ulteriore supporto. Cerchiamo di trovare qualcuno che potrebbe capire la situazione del nostro amico o essere in grado di aiutarci. Non rinunciamo alle cose che ci piacciono: assicuriamoci sempre di avere il tempo di fare le nostre cose preferite. Mettiamo dei confini. Non sarai in grado di essere lì per il tuo amico tutto il tempo. Stabilisci dei limiti attorno a ciò che sei disposto e non volendo fare.
- Incoraggia il tuo amico a ricevere supporto. Potrebbero voler iniziare a parlare con la loro famiglia o se preferiscono parlare con qualcuno che non conoscono, come un dottore o un professionista della salute. Potresti aiutarli a trovare e fissare un appuntamento con uno psicoterapeuta.
Essere amici vuol dire essere lì in tempi facili e in tempi più difficili. Se il tuo amico sta vivendo una situazione difficile, questo è il momento in cui lui o lei ha più bisogno di te. E a volte, solo parlarne, potrebbe aiutare il tuo amico a sentirsi meno solo e più compreso. Solo una semplice conversazione può fare molto per aiutare il tuo amico. E tu, puoi fare un'enorme differenza nella vita di qualcuno!
Nel caso in cui vogliate suggerirci un argomento da affrontare o esporci una vostra problematica o preoccupazione scriveteci a studiopsicologicoilcammino@gmail.com, e noi vi risponderemo o pubblicando la lettera in forma anonima o affrontando la tematica da voi richiesta.
Dania Prestini