Si terrà venerdì 06 aprile alle ore 15.00 l’inaugurazione dello spazio dell’Emporio del Sale, che verrà presentato insieme al restyling della grafica dei pacchetti del Sale, realizzata dagli studenti del liceo artistico IIS Carducci di Volterra.
L’inaugurazione si terrà presso lo stabilimento delle salinevenerdì 06 aprile alle ore 15.00, con il taglio del nastro da parte delle autorità locali, e la benedizione del Vescovo della Diocesi di Volterra S.E. Mons. Alberto Silvani.
La Locatelli Salina di Volterra rappresenta un’eccellenza assoluta, unico sito italiano dal quale si produce sale di salgemma puro al 99,99 %. un sito industriale importante anche sotto il profilo culturale, che raccoglie testimonianze di un passato che affonda le proprie radici in epoca etrusca, potenziato e industrializzato dal Granduca Pietro Leopoldo, e che rappresenta il cuore di una Comunità nata e cresciuta intorno alla Salina.
La Società ha scelto da tempo di percorrere una strada di sviluppo dell’impianto non solo in termini di produttività e di efficienza, ma anche di attività collaterali sviluppate in sinergia con associazioni ed enti del territorio, una scelta che ha portato l’attenzione su questa eccellenza italiana.
La collaborazione con Feisct (Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici) per le aperture straordinarie dell’impianto, ha visto la partecipazione di centinaia di visitatori, e si contestualizza nell'operazione di recupero dell’antica viabilità storica che collegava le antiche vie del sale – le Vie Salaiole – con la Via Francigena per trasportare il sale nei vari magazzini e nelle località più disparate.
Un antica viabilità storica che ora vive un momento di grande riscoperta da parte di un turismo lento, attento alla storia ed al paesaggio e desideroso di scoprire il territorio.
Le collaborazioni con la Proloco , i gruppi di rievocazione, gli enti locali per l’accoglienza di eventi anche istituzionali, pone l’attività della salina in un contesto di rigenerazione del tessuto sociale di Saline di Volterra, che accompagna la crescita della produttività dell’impianto ad una riscoperta dell’identità culturale del territorio e dei loro abitanti, che ritrovano nella vitalità della salina un senso di appartenenza e di orgoglio che contribuisce a rivitalizzare la comunità.
Un segnale forte di impegno sul territorio e di sinergia con le diverse realtà che ha fornito un impulso per la valorizzazione del prodotto stesso: quel sale così puro ed unico, che dove essere valorizzato anche attraverso la grafica delle confezioni. Nasce da questa necessità la collaborazione con il liceo artistico IIS Carducci di Volterra, attraverso il quale gli studenti hanno avuto modo di concretizzare il restyling delle confezioni del sale, offrendo un’opportunità agli studenti di interagire con una realtà produttiva del loro territorio, ed un’ occasione per la Salina di offrire opportunità di crescita professionale ai ragazzi.
Un messaggio importante che arriva nell’Anno del cibo istituito da MIBACT e nell’Anno Europeo del patrimonio culturale, proprio a sottolineare il connubio tra cibo e cultura.
Fonte: Ufficio Stampa
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