"Fa veramente ridere sentire i fascisti che parlano di democrazia e che ci invitano ad un dibattito pubblico sulla sicurezza a Pontedera.
Il fascismo ha oppresso tutti coloro che la pensavano diversamente, torturando ed uccidendo tutti gli avversari politici.
Fortunatamente l'Italia, come la conosciamo adesso, è stata costruita con la lotta dei partigiani che nel 1945 ha chiuso definitivamente i conti con il fascismo.
Nella nostra costituzione è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista e per noi ogni tentativo di aggirare questa legge deve essere fermato con forza dallo stato italiano.
Per questo riteniamo illegittimi e illegali ogni forma di riorganizzazione dei fascisti e chiediamo la chiusura di tutte le organizzazioni che si ispirano al partito fascista e a quello che ha portato in Italia.
Fa ridere che chi parla a noi dicendo che siamo fuori dal tempo abbia militato nel nostro partito per poi passare a Forza Nuova perchè non aveva trovato spazi di agibilità politica. In politica la credibilità è tutto e chi cambia bandiera passando da un'estremo all'altro non è coerente.
Fa altrettanto ridere il fatto che si dichiarano dalla parte del più debole, dimenticandosi i vili atti di cui si sono macchiati anche recentemente come l'irruzione nel 2012 al Teatro Era, dove non si sono fermati neanche davanti a più di 500 bambini presenti nel teatro, o come la vile presa di posizione contro la Cooperativa Arnera dove hanno strumentalizzato il gesto di un ragazzo con forti disturbi psichichi che oltretutto stava vivendo un momento particolare in quanto aveva perso da poco il lavoro.
Per questo ribadiamo con forza che ogni organizzazione democratica, dalle associazioni ai partiti, ai singoli cittadini devono denunciare pubblicamente ogni episodio razzista e xenofobo propagandato dall'estrema destra del nostro paese."
Daniele Marella, Segretario Partito della Rifondazione Comunista Circolo Karl Marx - Pontedera
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