L’assessore Giovanni Bettarini prova a fare il calzolaio, per un giorno, nella bottega di Vivian Saskia Wittmer, berlinese e da oltre vent’anni a Firenze con una passione: le scarpe da uomo. Lei prende le misure, sceglie pellami, cuce e martella suole perché come dice: “Ogni piede è diverso e per camminare bene serve una scarpa su misura”.
Una donna calzolaio è raro, così come un assessore all’Urbanistica alle prese con suole e tomaie. Un incontro eccezionale, domani, venerdì 6 aprile alle ore 15, per una nuova tappa di “Un giorno da artigiano”, l’iniziativa di Confartigianato Firenze nata per dare nuovo risalto agli antichi mestieri, coinvolgendo direttamente assessori e sindaco.
La bottega di Saskia è in via Santa Lucia 24r e da questo angolo del centro Firenze è arrivata, grazie alle sue creazioni, in tutto il mondo. Apprezzata dalle maggiori riviste di moda, la sua passione per le calzature artigianali la esprime tutta nel suo lavoro fatto di attenzione e cura. “Le mie scarpe nascono appena incontro il cliente, lo ascolto e capisco la sua personalità. Poi prendo le misure e creo”, dice Saskia.
“Saskia è una ragazza speciale, che ha scelto Firenze per esprimere la sua passione artigiana - spiega Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Firenze - Un mestiere difficile quello del calzolaio, che vuol dire studio e dedizione, ma che è anche molto gratificante. Fare l’artigiano oggi vuol dire questo, essere competitivi ridando nuovo vigore a mestieri pieni di storia e di tradizione. Valorizzare queste professionalità è la nostra missione e abbiamo scelto di coinvolgere direttamente l’amministrazione comunale, dal sindaco agli assessori, per sensibilizzare la politica ad aiutarci con politiche di sostegno e di promozione”
Fonte: Confartigianato Firenze
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